Covid, aumento di contagi a Campobasso e Isernia. Variante più contagiosa ma con poca sintomatologia

Sono i centri più importanti del Molise e anche con più densità demografica. Ci riferiamo ai due capoluoghi Campobasso e Isernia. I casi di contagio da Covid sono aumentati. Di nuovo le file davanti le farmacie in attesa del responso. C’era da aspettarselo con le manifestazioni che si sono svolte in questi ultimi giorni, con migliaia di persone che sono state a stretto contatto e senza protezione alcuna. Purtroppo, con questa variante non c’è da stare allegri. L’indice di positività è in risalita. C’è chi ritiene che non essendoci più restrizioni, ci sono maggiori occasioni di incontri sociali che andrebbero meglio disciplinati. Una situazione che gli esperti monitorano ogni giorno e fanno bene a mantenere la calma evitando di trasmettere messaggi di eccessiva preoccupazione o allarmismo. Certamente vedere tanta gente alle feste di ogni tipo, ai concerti, qualche rischio si sapeva di correrlo. Rispetto a due anni fa e all’anno scorso questa volta i riposizionamenti non sono imposti per legge (nessun decreto, infatti vieta al momento lo svolgimento di fiere, feste patronali, concerti). Bastava mettere in pratica alcuni accorgimenti e si sarebbe evitato qualsiasi tipo di assembramento. Sarebbe bastato riorganizzare gli spazi, anche mediante segnaletica a terra, per consentire l’accesso ordinato e, se del caso, contingentato, al fine di evitare code e assembramenti di persone e garantire la frequente igienizzazione di tutti gli ambienti con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza. Mavisto l’aumento dei casi qualche riflessione va fatta. L’augurio èche nei prossimi giorni il numero dei contagiati non aumenti ancora. Il virus non è scomparso e non sono escluse anche in questo periodo di caldo afoso altre ondate. Per fortuna a Campobasso e Isernia la stragrande maggioranza dei cittadini è vaccinata. Per cui è largamente protetta. Ma la cautela imponeva, con il senno di poi, ben altre scelte. E oggi ogni altra valutazioneva fatta con attenzione, senza urtare alcuna coscienza. Ora bisogna spingere quelle persone che ancora non hanno fatto il vaccino a farlo al più presto. Al momento non è possibile fare un paragone con quanto accaduto nelle precedenti ondate che hanno messo in crisi gli ospedali dei due capoluoghi. Oggi non si registra alcuntipo di criticità, anche se i segnali sono evidenti. Si sono svolte tante manifestazioni, perché tutti pensavano che nel periodo estivoil virus allentasse la presa. Purtroppo, vediamo che si è adattato all’ambiente, variando e diventando più contagioso, adattandosi alle  temperature. Omicron 4 e 5 è talmente contagiosa che se si fa una festa in famiglia, o se si va a cena con amici, si contagiano praticamente tutti. L’attuale rapporto positivi-tamponi è molto alto. Per cui il consiglio che diamo è di mettere la mascherina nei mezzi di trasporto e dove c’è un assembramento. Il virus circolamolto. Bisogna essere prudenti. Nei prossimi giorni speriamo che i contagiati a Campobasso e Isernia non aumentino. Piaccia o non piaccia l’impatto con il virus ancora non è finito.