Quello di rifare il look ad una città prima delle elezioni, ma in questo caso prima del Corpus Domini, è ormai una tradizione. Se dovessimo dare un giudizio su questa “abitudine” diremmo che sarebbe ora di smetterla, più che altro perché i cittadini si sentono presi in giro.
Campobasso, a pochi giorni dalla sfilata dei Misteri sta infatti cambiando “volto”. Non solo il taglio d’erba nelle piazze, il rifacimento delle segnaletiche ed altre sistemazioni varie, il capoluogo sta subendo un “certo abbellimento”.
Da questa mattina gli operai della SEA stanno lavorando incessantemente per aggiustare il look alla zona centrale della città, per non far trovare il Centro di Campobasso in condizioni pietose, più che altro in uno stato di abbandono e degrado, ai tanti turisti che arriveranno incuriositi dal folclore campobassano.
Ed eccoci al secondo punto. I lavori sono solo nel Centro, e invece nelle borgate/contrade? Come di consuetudine le zone periferiche, non interessate dall’ evento, sono sempre lasciate all’abbandono totale; nessuno sta lavorando per migliorare la situazione.
Certo Roma non è stata fatta in un giorno; invece Campobasso si rifà solo esclusivamente sotto elezioni e prima del Corpus Domini.