“Dobbiamo avere tutti i servizi previsti dal Decreto Balduzzi, altrimenti non avrebbe senso avere l’ospedale Caracciolo che deve essere attivato in ogni servizio. Questo compete all’Asrem ma noi sorveglieremo e spingeremo in questa direzione” . Lo ha detto il presidente della Giunta regionale Donato Toma al margine del Consiglio comunale monotematico che si è svolto ad Agnone e avente ad oggetto il futuro del Caracciolo. Presenti oltre al presidente Toma, il subcommissario Giacomo Papa e l’Assessore Quintino Pallante. Intanto è stato il sindaco di Agnone Daniele Saia a chiedere di garantire il servizio di emergenza/urgenza h24. “Questo è un tema – ha detto ancora il presidente Toma- sentito in tutto il Molise non solo ad Agnone, anche se principalmente ad Agnone. E’ stata quella di oggi una delle consultazioni con il territorio per il Piano Operativo 22/ 24. Perché il nostro obiettivo è quello di ascoltare quali sono le esigenze del territorio. E’mia intenzione– ha aggiunto – anche dare qualche linea di indirizzo secondo la quale si muoverà il Piano operativo Sanitario prossimo. Cercheremo di fare sintesi poi entro giugno”.