Sta volgendo al termine il primo Corso “hands on” sul basicranio, al Neuromed di Pozzilli, che ha visto la fusione di lezioni teoriche e approccio pratico grazie al contributo di esperti neurochirurghi italiani e internazionali.
Il “Memorial Cantore 2022”, la manifestazione dedicata alla memoria del professor Giampaolo Cantore, che per tanti anni ha diretto il Dipartimento di Neuroscienze oggi a lui intitolato, raggiunge ora un altro traguardo di eccellenza nella formazione dei giovani neurochirurghi, grazie ad un avanzato Laboratorio anatomico dove possono esercitarsi e affinare le loro tecniche su preparati umani.
Durante le giornate del Cadaver Lab sono stati utilizzati i Trapani Primado 2 di Integra LifeSciences, i retrattori di Svass e l’innovativo sistema di microscopia 3D firmato ZEISS Medical Technology il nuovo Kinevo 3D. La Main Station è stata magistralmente guidata da Antonio Bernardo e dall’equipe del Neuromed per Inter-fascial and retrograde dissection of temporalis muscle Orbitozygomatic “2-pieces”.
L’approccio formativo attraverso il cadaver lab, come già detto, consente ai giovani specialisti di provare nuove tecniche e nuovi approcci interventistici per avere, una volta in sala operatoria, il miglior approccio possibile per salvare la vita del paziente ed imparare a gestire in modo efficace ed efficiente le possibili complicanze chirurgiche.
In Neurochirurgia è fondamentale conoscere le numerosissime tecniche che consentono il miglior approccio interventistico possibile ed interiorizzare le perfette combinazione che contribuiscono al successo operatorio.
Per migliorare la tecnica occorre molta pratica e farla all’interno dei corsi del cadaver lab consentirà a questi medici, formati in teoria e pratica, di salvare numerose vite.
A ringraziare lo specialista gli organizzatori del corso: il direttore del corso Vincenzo Esposito, i neurochirurghi Michelangelo De Angelis, Paolo di Russo e Nicola Gorgoglione.