Al giro di boa della primavera probabilmente le cose vanno bene all’on. Aldo Patriciello che sta cercando di mettere su una lista per le prossime regionali in grado di far tremare i polsi. L’eurodeputato Patriciello, dopo il corto circuito con il cognato Vincenzo Cotugno, prova a estrarre dal cilindro qualche colpo a sorpresa. Dopo aver perso il sostegno di qualche pedina che già riteneva acquisita come il consigliere provinciale Nicola Di Biase che se l’è presa per non avere avuto neanche un voto dai consiglieri comunali di Venafro alle scorse provinciali, voci molto attendibili danno per vicino l’accordo con un ex consigliere regionale in cerca di rivincite. Una mossa che ha colto tutti di sorpresa dato che nessuno avrebbe mai immaginato un accordo tra i due. Quando sembrava che l’autorevolezza dell’europarlamentare si fosse affievolita ecco la mossa che nessuno si aspettava. Sel’accordo tra Patriciello e l’ex consigliere regionaletroverà conferma nei prossimi giorni ne vedremo delle belle. A Venafro è diventato il piatto forte di discussione.Finora Patriciello ha lavorato sottobanco per cercare di convincere alcuni autorevoli esponenti a far parte della sua lista. Intanto ha escluso che nella sua lista ci sarà posto per l’attuale sindaco di Venafro Alfredo Ricci che se vorrà trovare una candidatura dovrà rivolgersi su altre sponde. Dopo l’ufficialità di Stefania Passarelli occorreva qualche colpo grosso. Finora Patriciello è andato avanti con misure temporanee, in attesa disferrare i primi colpi della campagna acquisti. Si tratta di un accordo che una volta ufficializzato metterà in subbuglio il centro destra molisano. Scalpitante eimbizzarrito il cavallo di razza fiuta il cambiamento nell’aria e si rimette a correre. In gran segretezza, ma non troppo, si sta muovendo nel panorama politico molisano con molta prudenza per mettere su una squadra di qualità e candidati che vengono anche dal mondo delle professioni. Ma non è affatto chiaro dove si dirigerà la sua carovana. Le profezie sulla prossima destinazione del gruppo che fa capo a Patriciello mettono in ansia tutti i partiti, sia quelli del centro destra ma anche quelli del centro sinistra, Movimento 5 Stelle compreso. Patriciello sta facendo prove di acquisto su tutto il territorio regionale. Si parla con insistenza anche di un esponente del basso Molise in grado di portare in dote tanti voti. Patriciello sa di giocarsi tutto il suo prestigio alle prossime regionali. Una parte del suo elettorato seguirà Vincenzo Cotugno. Preoccupato di altre defezioni sta provando a pigiare il piede sull’acceleratore come un leone ferito che si sente in difficoltà e non sa bene come rialzarsi in piedi e decide che dare un po’ di fiato alle trombe è l’unico modo per rimanere determinante. È l’inizio di un gioco di prestigio che un po’ alla volta può produrre conseguenze anche molto ambigue politicamente. Sta prendendo corpo una stagione che culminerà con gli accordi tra le coalizioni, inseguendo vie di fuga che porteranno sempre più verso le regionali del prossimo anno. Naturalmente stiamosemplificando con una certa brutalità una questione ben più complessa. Qui però viene fuori un altro aspetto. La campagna acquisti iniziata da Patriciello toccherà corde assai più profonde nell’opinione pubblica. Ma oggi è Pasqua e godiamoci questo giorno di festa. Nei prossimi giorni ne vedremo di belle.