“L’incontro di oggi è quanto mai importante non solo per esaminare l’attività che l’INPS ha svolto nel corso del 2023 ma, anche perché cade in un momento particolare in cui assistiamo ad un rinnovato impegno tra le istituzioni”. Così in apertura dei saluti istituzionali il Sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale del Molise, Vincenzo Niro, intervenuto alla presentazione del Rendiconto Sociale dell’Inps Molise anno 2023, questa mattina all’auditorium ex Gil.
“È cronaca di questi giorni l’attenzione del nostro governo per il sistema di welfare – ha proseguito Niro dopo aver salutato le autorità, il parterre e i relatori presenti – Se da un lato l’aumento dell’età media della nostra popolazione italiana e molisana è da inquadrare come un fattore positivo, dall’altra vi è la necessità di assicurare una vecchiaia serena per coloro che lasciano il mondo del lavoro per sopraggiunti limiti di età.
“Ma sappiamo come il dibattito sia anche centrale per le nuove generazioni al fine di assicurare nei decenni a venire, quella che viene ormai definita come una giusta pensione, da qui l’attenzione che tutti noi riponiamo nei confronti dell’INPS come insostituibile presidio del welfare”.
Niro ha portato ai presenti il saluto del presidente Roberti e toccato il tema del sistema di sicurezza sociale: “Una questione assai importante nel dibattito politico e sociale, perché siamo nel pieno di quella che viene definita la transizione ambientale e energetica, che ci riguarda in prima persona in Molise. Mi riferisco in particolare al mondo dell’automotive, cioè al futuro dello stabilimento e dei lavoratori Stellantis di Termoli.
“Come ha detto solo qualche giorno fa il presidente Roberti, dinanzi a fenomeni straordinari occorrono provvedimenti straordinari, soprattutto a tutela dei lavoratori. Ecco perché la collaborazione, che già esiste per la soluzione di altre vertenze tra regione Molise e INPS regionale, deve cementarsi e fluire nell’interesse dei cittadini molisani, per dare loro le giuste risposte, nel caso specifico confidiamo in una ripartenza del settore auto – ha concluso il sottosegretario Vincenzo Niro – a tutela dei lavoratori, delle loro famiglie e del nostro settore produttivo”.