Il Molise è tra le 12 regioni italiane ad elevato stress idrico.
E’ quanto emerge dai dati sulla situazione idrica del nostro Paese tracciati dalla Community ‘Valore Acqua’ per l’Italia di The European House – Ambrosetti.
“La siccità italiana – si legge nel documento – ha raggiunto livelli preoccupanti tanto che è stata registrata a fine 2022 una perdita del 51,5% delle risorse idriche rinnovabili in un anno, rispetto alla media storica dal 1950″.
Due settori in particolare sono maggiormente colpiti dal riscaldamento globale e dalla siccità: l’agricoltura e l’idroelettrico.
“L’agricoltura italiana, già sottoposta a numerose pressioni – osserva la Community – sta affrontando una crescente scarsità d’acqua che mette a rischio la produzione alimentare e la sostenibilità delle attività agricole. La produzione di miele si è ridotta del 70%, del 63% quella delle pere e del 60% le ciliegie. L’idroelettrico, che rappresenta una fonte fondamentale di energia rinnovabile per l’Italia, sta soffrendo a causa della riduzione delle risorse idriche, compromettendo la capacità del Paese di soddisfare la domanda energetica attraverso fonti pulite”.
Fonte: Ansa