Anche la bancarotta fraudolenta tra i vari capi di imputazione per un “imprenditore” venafrano, presidente di una società sportiva locale e gestore di una concessione manutentiva pubblica a Venafro, che è stato rinviato a giudizio. Diverse sono le società interessate che lo hanno visto, negli anni, amministratore di diritto e di fatto, procuratore generale delle stesse, e quindi unico responsabile della cattiva gestione per fini prettamente personali. Lo stesso soggetto già condannato in passato, attualmente risulta imputato anche in altri procedimenti in corso con accuse che vanno dalla truffa, all’estorsione e falsa fatturazione, oltre ad altri reati di natura finanziaria e fiscale con denunce a suo carico per furto, ricettazione e depauperamento di immobile sottoposto a custodia giudiziaria. Una situazione particolare che ha visto coinvolte nelle vicende giudiziarie di cui è accusato, anche propri familiari, ignari della sua azione fraudolenta, i quali risultano essere completamente estranei ai fatti.
Articolo di “Futuro Molise”: https://futuromolise.com/imprenditore-venafrano-alla-sbarra-tra-le-accuse-a-cui-dovra-rispondere-ce-anche-quella-per-bancarotta-fraudolenta/