Controlli a tappeto nel Basso Molise per i Carabinieri della Compagnia di Larino, impegnati nell’arco di tutto il week end, con mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati.
Al setaccio le zone rurali e le adiacenze dei centri abitati, luoghi dove i militari hanno rintracciato un uomo, di origine campana, sul quale pendeva una condanna per il reato di rapina. L’uomo è stato controllato dai militari mentre a bordo della sua autovettura e, dopo un primo controllo ai terminali, è stato accompagnato presso gli uffici della caserma frentana. Gli accertamenti più approfonditi hanno confermato la nota di rintraccio nei confronti del soggetto il quale è stato sottoposto ai rilievi di fotosegnalamento, a seguito dei quali poi è stato condotto presso l’istituto penitenziario.
Serrati i controlli anche sulla Bifernina e sulla SS 87 a seguito dei quali è stato anche rintracciato un altro soggetto il quale, a seguito di un provvedimento del giudice competente, è stato condannato ad una reclusione di oltre un anno, in sostituzione della misura alternativa alla detenzione che stava scontando presso una comunità della zona. Un’azione repressiva importante, improntata sull’intensificazione delle attività di pattugliamento che hanno interessato anche i singoli paesi del c.d. “cratere”.
Il servizio straordinario di controllo del territorio dei militari della Compagnia dei Carabinieri di Larino, intensificati anche nella zona di San Martino in Pensilis, infatti, hanno permesso altresì di rinvenire una vettura asportata sul litorale termolese qualche giorno fa. I controlli incrociati con il numero del telaio e della targa, hanno poi permesso di risalire al legittimo proprietario il quale è rientrato in possesso del suo veicolo, seppur con qualche pezzo mancante.
Infine, anche a seguito delle ultime vicende legate ai furti di rame, i Carabinieri hanno intensificato i controlli nelle aree rurali di Ururi, nei pressi della SP 887. Qui i militari, durante i servizi di pattugliamento, hanno notato la presenza di un’auto sospetta la quale era stata da poco abbandonata dagli occupanti i quali, certamente alla vista dei militari, si erano dileguati. Molto probabilmente un colpo sventato in quanto, all’interno del mezzo sono stati rinvenuti arnesi da scasso, utilizzati di solito per furto di materiale ferroso quale il rame.
Dopo aver controllato l’interno dell’auto, i militari hanno approfondito le ricerche, appurando che la vettura era stata rubata proprio qualche giorno prima nella limitrofa regione Abruzzo. Il veicolo, infatti, è stato riconsegnato al proprietario, immediatamente rintracciato.
Un week end di controlli su tutte le arterie stradali del Basso Molise, con i militari dell’Arma impegnati anche nei controlli alla circolazione stradale. Soprattutto nel periodo natalizio, infatti, sono stati intensificati numerosi controlli su tutte le aree più sensibili, per un Natale più sicuro e sereno per tutti.