Campobasso: Corpus Domini, la Santa Messa, la vestizione al Museo dei Misteri e l’uscita degli Ingegni. Foto e video.
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Campobasso: i Misteri tornano a sfilare per le strade della città. Fotogallery.



L’attesa è finita. Campobasso oggi è in festa per una delle tradizioni religiose e culturali più amate del Molise, e che quest’anno assume una rilevanza nazionale grazie alla presenza di una delegazione del FAI: quella del Corpus Domini con la sua celebre Sfilata dei Misteri.

Fin dalle prime luci dell’alba i volontari dell’Associazione Misteri e Tradizioni hanno provveduto a sistemare gli ingegni del Di Zinno nell’ordine previsto dalla sfilata e a rifinire gli ultimi dettagli in vista dell’imminente processione.

Alle ore 9, i partecipanti, insieme alle autorità civili e ai devoti, si sono riuniti nel piazzale del Museo dei Misteri per partecipare alla Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Campobasso-Bojano.

Terminata la celebrazione eucaristica ha avuto inizio la vestizione dei figuranti, pronti a dare vita ai personaggi che rendono unico ogni Mistero. Ad assistere alla vestizione anche Felicita Pistilli, inviata del Tg1. Oggi sono qui per assistere alle fasi di preparazione per la seconda volta. – ha affermato la giornalista di origini campobassane – È importante esserci, credo che ognuno abbia un proprio ricordo legato ai Misteri e un Mistero preferito: il mio, per esempio, è Abramo.

A causa delle condizioni meteo instabili, gli Ingegni hanno lasciato in anticipo la propria “casa” per iniziare a sfilare in tutto il centro cittadino dove ad attenderli c’erano centinaia di migliaia di campobassani e di turisti.

Come da tradizione, la sfilata dei Misteri si è fermata prima sotto la targa di Paolo Saverio di Zinno, dove è stato eseguito il Silenzio d’Ordinanza, e poi sotto il balcone del Municipio per ricevere la solenne benedizione impartita da Mons. Giancarlo Bregantini per poi fare ritorno al Museo dei Misteri dove saranno custoditi nell’attesa di tornare al più presto ad attraversare le strade della città.

Un capolavoro quello che i Misteri contribuiscono a creare, che unisce tradizione e folklore, che si ripete ogni anno ma che non ci si stanca mai di ammirare.

 

Tamara Santoro

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