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Il tribunale revoca decreto ingiuntivo dell’ATM contro la Regione per € 508.373,00. Intanto Larivera continua a non pagare i dipendenti.



Il Tribunale di Campobasso ha reso noto che la Regione Molise ha proposto opposizione avverso decreto ingiuntivo con cui aveva ingiunto all’amministrazione opponente il pagamento, in favore della società A.T.M. S.p.a, della somma di € 508.373,00 chiesta a titolo di rimborso delle somme anticipate dalla società ai propri dipendenti per il rinnovo del CCNL.

La Regione ha dedotto che:

1. gli oneri derivanti dai costi di adeguamento del CCNL del settore in questione sarebbero già stati corrisposti all’azienda, mediante compensazioni mensili che già comprendevano i suddetti costi;

2. non sussisterebbe alcun obbligo di trasferimento automatico delle risorse statali assicurate alle regioni attraverso la compartecipazione al gettito delle accise a copertura dei maggiori oneri derivanti dal CCNL del settore in questione;

3. in ogni caso, il credito asseritamente vantato da A.T.M. S.p.a. dovrebbe ritenersi compensato per effetto della “sovra-compensazione” dell’azienda da parte della Regione, come emersa dall’analisi dei relativi bilanci da parte di tecnici incaricati dalla Regione stessa.

La Regione ha, quindi, concluso chiedendo l’accoglimento dell’opposizione proposta, con accertamento dell’inammissibilità e/o dell’infondatezza della pretesa azionata in sede monitoria. Si è costituita in giudizio la società opposta, contestando le avverse deduzioni, in quanto infondate, e chiedendo, pertanto, il rigetto dell’opposizione.

A.T.M. S.p.a., in particolare, ha dedotto che, ferma la sussistenza del diritto della società di trasporto pubblico ad ottenere il rimborso dei costi sostenuti per il rinnovo del CCNL, settore trasporto, tali somme non potevano in alcun modo ritenersi già corrisposte dalla Regione mediante le compensazioni mensili erogate, atteso che da queste ultime, per espressa determinazione della Regione stessa, erano stati espressamente esclusi i costi per il CCNL nonché le somme dovute a titolo di compartecipazione al gettito delle accise.

Tutto questo conferma la correttezza dell’azione che sta svolgendo l’assessore Pallante e tutta la struttura dell’assessorato ai trasporti, a differenza di quanto l’imprenditore Larivera dica e faccia pubblicare su diversi organi di stampa. Inoltre bisogna sottolineare che anche per il mese di Maggio la Regione Molise ha ricevuto 128 richieste di pagamento degli stipendi ai dipendenti dell’ATM relativi alla mensilità di Aprile 2023 che l’azienda non ha corrisposto, abitudine ormai consolidata da moltissimi mesi.

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