Si è svolto questa mattina presso la sala della Costituzione della Provincia di Campobasso, il convegno “La Donazione Organi, Tessuti e Cellule tra sfida e obiettivi: 50 anni di AIDO” organizzato dall’Aido per celebrare i suoi 50 anni di attività.
Presente all’incontro anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, che nelle scorse settimane ha aderito in rappresentanza del Comune, alla campagna indetta congiuntamente dall’AIDO e dall’ANCI a favore della donazione degli organi.
Esprimere in vita il consenso alla donazione degli organi è una scelta consapevole che può essere fatta informandosi e divulgando noi stessi in prima persona la nostra decisione in merito. – ha dichiarato Gravina – Per questo, chi opera come fa da cinquant’anni l’AIDO, a favore di una costante e precisa campagna informativa rivolta a tutte le fasce della popolazione, permette all’intera collettività di accrescere quei valori di condivisione e socialità che ci strutturano poi nel profondo in ogni attività professionale o istituzionale che conduciamo. È importante ricordare sempre che la legge garantisce la libertà di scelta sulla donazione ed è possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. In ogni caso non esiste il silenzio assenso.
Chi è in attesa di un organo può contare solo sulla donazione per continuare a vivere. Possiamo decidere di manifestare la nostra volontà sulla donazione di organi e tessuti presso gli sportelli delle aziende sanitarie e dei Comuni. – ha sottolineato Gravina – #UnSìInComune, la campagna alla quale negli anni abbiamo con piacere più volte partecipato come città, nasce dalla collaborazione tra Anci, Ministero della salute e Cnt, per invitare i cittadini a dare il consenso alla donazione al momento del rinnovo della carta d’identità, ma ricordando anche che è possibile dire di sì subito online con la Spid attraverso l’Aido, l’Associazione italiana donatori organi.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sceglididonare.it.