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Il Teatro Savoia festeggia 97 anni: visite guidate e la Tosca come regalo di compleanno.



Il Teatro Savoia di Campobasso si avvicina al Centenario, festeggiando i suoi 97 anni il prossimo 3 aprile.
In occasione dell’importante Anniversario, la Fondazione Molise Cultura nella mattinata di martedì 4 aprile dalle ore 9,00 alle ore 12,30 aprirà al pubblico anche parte degli spazi dello storico teatro riservati agli artisti, ai tecnici e al personale di sala, permettendo una fruizione completa della struttura che, dopo graduali operazioni di ristrutturazione, restauro e riqualificazione, è stata inaugurata il 25 marzo 2002 con il concerto dell’Orchestra Sinfonica del Molise, alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Collocato nella prima espansione ottocentesca della città di Campobasso, immediatamente fuori la cinta muraria medioevale, l’intero complesso venne edificato negli anni 1923/25 a cura della S.A.I.T. (Società Anonima Impresa Teatro), con l’inaugurazione del Teatro Sociale (poi diventato Savoia sotto la guida della famiglia Colitti) inaugurato il 3 aprile 1926 (Sabato Santo) con la rappresentazione di Tosca, opera di Giacomo Puccini, a cui seguirono Rigoletto di Giuseppe Verdi, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo.
Proprio in occasione dell’Anniversario, grazie a Palcoscenici Molise, cartellone promosso da Regione Molise e Fondazione Molise Cultura, martedì 4 aprile alle ore 21,00 le immortali arie dell’opera Tosca di Giacomo Puccini riecheggeranno nel Teatro Savoia grazie a tre interpreti di fama come Angela Nicoli (Floria Tosca), Salvatore Cordella (Mario Cavaradossi), Francesco Landolfi (Barone Scarpia) supportati dalla Entr’Acte Orchestra, diretta dal Maestro Silvano Corsi (curatore della riduzione per piccola orchestra).
Tosca, opera verista che le sue specificità, si distanzia da questa corrente artistica, racconta il dramma dove si incrociano le vite del pittore Mario Cavaradossi, della sua amante Floria Tosca e del Barone Scarpia, ministro di polizia pontificia innamorato di Tosca, nell’atmosfera tesa che segue l’eco degli avvenimenti rivoluzionari in Francia, e la caduta della prima Repubblica Romana in una data ben precisa: martedì 17 giugno 1800, qualche giorno dopo la battaglia di Marengo.
Per accedere alle visite mattutine è obbligatoria la prenotazione. Gruppi di massimo 15 persone ogni mezz’ora. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria per le Arie di Tosca.

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