Si è tenuta questa mattina, lunedì 13 Febbraio, presso il Parlamentino della Giunta regionale, la conferenza stampa del Commissario alla Sanità Donato Toma e del subcommissario Giacomo Papa nella quale sono stati toccati diversi temi inerenti la sanità molisana e le relative novità sulle decisioni adottate dalla struttura commissariale.
Il primo tema toccato riguarda l’aumento del budget per la cura dei pazienti molisani per l’anno 2023, che i commissari hanno ritenuto di dover aumentare per un importo di 10 milioni di Euro per un incremento del 20,70% rispetto allo stanziamento 2021 che ammontava a 49,6 milioni di Euro.
L’aumento del budget e gli interventi nei distretti di Termoli ed Isernia sono incentrati proprio sulla riduzione della elevata mobilità passiva che si generava dalla necessità dei pazienti molisani di recarsi fuori regione per ricevere le cure necessarie e che adesso potranno riceverle nelle strutture sanitarie della nostra Regione. Oltre all’aumento del budget di cui abbiamo appena scritto, la struttura commissariale ha annunciato anche che si è in previsione anche l’aumento delle risorse destinate alle prestazioni salvavita, qualora si rendesse necessario causa l’esaurimento anticipato di quelle previste.
Nel corso della conferenza stampa è stato toccato anche il tema riguardante l’Asrem e la valutazione del DG Florenzano, per la quale il Commissario ha dichiarato di aver rimandato al Nucleo di valutazione la delibera di valutazione, in quanto su alcuni punti non si era raggiunta l’unanimità dei pareri. Dunque si attende la risposta del Nucleo per poter prendere una decisione. Decisione che garantisce il Commissario verrà presa in tempi comunque brevi.
Inoltre per quanto riguarda la differenza di posizioni tra la struttura commissariale e la struttura Gemelli Molise, Toma ha annunciato che la stessa ha richiesto un tavolo di confronto con l’Agenas per discutere sui tetti di spesa 2022/2023. Tavolo di confronto al quale saranno presenti anche i Commissari e che si terrà a giorni.
In chiusura il Presidente-Commissario ha punzecchiato qualche componente della coalizione molisana di Centrodestra che anteporrebbe i propri interessi alla salute dei molisani, mentre la mia attività di Commissario della sanità sta causando veti sulla mia possibile ricandidatura alla presidenza della Giunta regionale del Molise.