10 Febbraio, Giornata del ricordo massacro delle Foibe: Toma “Squarcio mostruoso nel passato e monito per il futuro”
Febbraio 9, 2023
Giornata del ricordo massacro delle Foibe: i messaggi delle Autorità politiche regionali.
Febbraio 10, 2023

Sanremo 2023, il riassunto della terza serata: dal ritorno dei Maneskin al monologo di Paola Egonu. Mengoni sempre in testa.

Sanremo 2023


Ancora ascolti record: a seguire la terza puntata del Festival di Sanremo sono stati 9.240.000 spettatori pari al 57,6% di share. Sono cambiate però le modalità di voto: a valutare le 28 canzoni in gara è stata la giuria demoscopica, composta da una selezione di 300 abituali consumatori di musica, a cui si è aggiunto anche il voto popolare.

Si comincia con le atmosfere disco anni ’90 con Paola & Chiara sulle note di Furore, papabile tormentone dell’estate 2023, seguite da Mara Sattei con Duemilaminuti e dal Made in Italy di Rosa Chemical.

Problemi audio anche per Gianluca Grignani che interrompe la sua esibizione e chiede scusa strizzando l’occhiolino a Blanco (Ho imparato a 50 anni, a 20 non avrei saputo farlo). Tra gli applausi del pubblico, la sua lettera sofferta passa per un attimo in secondo, Grignani mostra la scritta “No war” e lancia i fiori in platea.

È poi il turno di Levante con Vivo, brano autobiografico in cui la cantante siciliana racconta l’esperienza della depressione post parto e il desiderio di riprendere possesso della propria vita. All’amore che sopravvive sotto le bombe è dedicata la canzone di Tananai che si lascia alle spalle il ragazzo irriverente di Sesso occasionale per trasformarsi in un inguaribile romantico in Tango e raccontare la storia di una famiglia che si è dovuta separare a causa della guerra in Ucraina.

Lazza con Cenere dimostra invece che anche i brani che ci fanno ballare posso nascondere storie di sofferenza e consegna il mazzo di fiori a sua madre. Segue LDA che lascia presto spazio ad uno dei momenti più attesi della terza serata. Sul palco dell’Ariston è Maneskin show. La band romana, consacrata dalla vittoria al Festival prima e all’Eurovision Song Contest poi, torna a Sanremo con un medley dei loro più grandi successi: I Wanna Be Your Slave, Zitti e buoni, The Loneliest e il loro ultimo singolo Gossip insieme al chitarrista Tom Morello. Al termine dell’esibizione ricevono il premio Città di Sanremo.

Madame porta sul palco la sua storia d’amore appassionata e tormentata, Gianni Morandi invece torna a cantare la sua hit Fatti mandare dalla mamma insieme a Sangiovanni a 60 anni dalla sua pubblicazione.

In diretta dal Suzuki Stage Annalisa, con la sua Bellissima, che il prossimo 4 novembre calcherà per la prima volta il palco del Mediolanum Forum di Milano.

Si riparte con la gara con Ultimo e il suo pianoforte, per Elodie le cose sono Due, lacrime mie o lacrime tue, Mr. Rain vuole spingere le persone ad accettare le proprie fragilità perché siamo tutti Supereroi. Seguono Giorgia, i Colla Zio e Marco Mengoni che viene travolto da una standing ovation.

In collegamento dalla Costa Smeralda Gué Pequeno canta la sua Mollami, si ritorna poi sul palco dell’Ariston con Colapesce e Dimartino e il peso delle aspettative.

Ad affiancare Amadeus e Gianni Morandi nella conduzione Paola Egonu che seppur emozionata si è subito dimostrata a suo agio in un debutto su un palco difficile da sostenere. Nel suo attesissimo discorso la pallavolista pluripremiata porta il razzismo di cui è stata spesso vittima a causa che colore della sua pelle e che ha imparato a spiegare così: tra tanti bicchieri colorati la maggior parte delle persone sceglierà quello trasparente, ma se proverete a bere scoprirete che l’acqua ha sempre lo stesso sapore. Siamo tutti uguali oltre le apparenze.

Lancia poi un messaggio semplice ma diretto: dalle sconfitte più dure possono nascere i successi più grandi, che punta a tutti coloro che si sentono diversi. Da bambina ero fissata con i perché. Perché sono alta? Perché mio nonno vive in Nigeria? Perché mi chiedono se sono italiana? Anche da grande i perché hanno continuato a tormentarmi Perché sono diversa? Perché vivo questa cosa come se fosse una colpa? Perché ogni volta mi sono punita dando una versione sbagliata di me stessa? Col tempo ho capito che questa mia diversità è la mia unicità e che alla domanda Perché io sono io c’è già la risposta. Perché io sono io.

Altro che L’addio per i Coma Cose: nel pomeriggio la coppia, sul palco e nella vita, ha annunciato che convoleranno a nozze; Leo Gassman analizza il rapporto con la propria compagna in Terzo cuore.

Torna all’Ariston Massimo Ranieri che, con ancora addosso le emozioni della serata precedente, canta Lasciami dove ti pare. Poi insieme ad una meravigliosa compagna di viaggio, Rocío Muñoz Morales, ha annunciato che il sabato sera di Rai 1 lo vedrà protagonista di un nuovo programma dal titolo, guarda caso, Tutti i sogni ancora in volo.

Si prosegue con la gara: si esibiscono i Cugini di Campagna, Olly, Anna Oxa, gli Articolo 31, Ariete, Sethu, Shari, gIANMARIA, i Modà e Will.

Lo sketch comico di Alessandro Siani, al cinema con Tramite Amicizia, stempera l’attesa della classifica generale stilata facendo una media tra il voto precedentemente attribuito dalla sala stampa e il voto di stasera dato da giuria demoscopica e televoto che vede ancora una volta il cantante di Ronciglione al primo posto seguito da Ultimo, Mr. Rain, Lazza e Tananai.

 

 

 

 

Tamara Santoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *