“Condanno i toni esasperati del confronto politico ed esprimo la piena solidarietà al presidente Donato Toma. Quanto accaduto nelle ultime ore deve essere stigmatizzato sotto tutti i punti di vista. Sono certo che il presidente continuerà a lavorare con determinazione, insieme a tutti noi, componenti dell’esecutivo.
Sottolineando la gravità di un episodio che reputo vile e inqualificabile, lo esorto a proseguire il suo lavoro con la solita responsabilità e in un clima di serenità.
Al contempo, chiedo a tutti di riportare il confronto su un piano dialettico corretto senza accentuare inutilmente e pericolosamente le contrapposizioni perché, come ci ha insegnato la storia, tutto quello che può alimentare la violenza fisica o verbale, non ha mai risolto le questioni, semmai ha contribuito a diffondere il seme dell’odio”. Così in una nota l’assessore regionale Quintino Pallante, dopo l’episodio della lettera contenente pesanti minacce di morte, recapitata al presidente della Regione Molise.