Isernia. Il punto di fine anno per il sindaco Piero Castrataro, “Abbiamo mantenuto fede agli impegni presi”

Un bilancio positivo quello fatto dal sindaco di Isernia Piero Castrataro a chiusura d’anno. Diversi i punti toccati dal primo cittadino, tra questi la “rivisitazione della macchina amministrativa”, “sulla quale – così Castrataro – abbiamo messo in atto tutte le misure necessarie per rimetterla in sesto. Avevamo già annunciato – ha detto Castrataro – le assunzioni a tempo determinato e anche indeterminato, abbiamo così agito in tal senso e alcune di queste nuove unità sono già arrivate come quella del dirigente del servizio tecnico, un servizio che era rimasto scoperto. Nel corso dell’anno arriveranno istruttori contabili e altri istruttori tecnici e questo era uno dei nostri principali obiettivi”. Un piano dettagliato frutto anche dei vari finanziamenti, così il sindaco Castrataro: “Ci sono in corso tanti finanziamenti alcuni ereditati dalla vecchia amministrazione altri grazie ai fondi del Pnrr in particolare su sport e servizi alla prima infanzia con gli asili nido. E’ perciò necessario avere una macchina amministrativa che funzioni nel migliore dei modi per spendere bene i soldi nei tempi giusti. Come struttura abbiamo lavorato intensamente facendo il massimo possibile sopratutto in un anno che è stato comunque un anno complicato, prima con i problemi legati a quest’anno un anno comp,licato chel Covid e poi con la Guerra in Ucraina con i problemi dovuti all’inflazione. Ora stiamo intervenendo verso le famiglie più deboli con un nuovo Bando sui buoni pasto alimentari sia per ciò che riguarda l’emergenza abitativa. Ora bisogna lavorare per spendere bene e presto i soldi”. Così al lavoro anche per quello che riguarda il settore dei Lavori pubblici. “Sono partiti quelli per la San Giovanni Bosco e a fine gennaio dovrà essere pronto anche il A fine gennaio pronto anche il progetto esecutivo per la piscina per poi partire con i lavori . Abbiamo dovuto trovare quasi mezzo milione di euro ma questo ora ci consentirà di avere una struttura autosufficiente sotto il profilo energetico. Credo che nella seconda metà dell’anno siamo risusciti a dare un’ accelerazione anche sul fronte urbano come per esempio con interventi di riqualificazione e rifacimento sullo stato di strade e marciapiedi. Abbiamo fatto molto – così la conclusione – ma non ci fermeremo perché ci aspetta ancora un serio lavoro da portare avanti”