Era scattato questa mattina l’ allarme bomba a Campobasso, nello specifico in via Conte Verde. Quando erano circa le dodici chiamata d’ emergenza al Comando dei Vigili del Fuoco per un sospetto pacco bomba in un’ appartamento di fianco ad alcune attività presenti in zona. Così sul posto subito sono intervenuti gli uomini del115 oltre ai Militari dell’Arma.
Dalle prime indiscrezioni trapelate l’appartamento inizialmente di proprietà di una persona di Campobasso ma residente a Roma poi deceduta era poi diventato proprietà del Demanio. Da qui la necessità fatta presente dal Demanio al figlio del proprietario di sgomberare l’abitazione . Sarebbe stato a questo punto che l’ uomo recatosi nella casa avrebbe trovato numerosi ordigni e avrebbe quindi allertato le Forze dell’ Ordine immediatamente accorse sul posto rendendolo sicuro e facendolo sgomberare da residenti e passanti.
Nel primo pomeriggio è giunta nella zona oramai blindata, una unità di Artificieri dei Carabinieri arrivata da Chieti che h iniziato immediatamente le azioni di ispezione ricerca degli ordigni per sventare ogni pericolo. Nel tardo pomeriggio, apprendiamo dalle prime frammentarie informazioni, ci è stato confermato che sono stati rinvenuti sul posto 110 kg di dinamite in forma gelatinosa impiegata all’interno delle cave. Un ritrovamento che ha lasciato spiazzati tutti, considerato l’enorme potenziale esplosivo degli ordigni ritrovati che se innescati avrebbero potuto radere al suolo diversi edifici.
Immediatamente dopo il rinvenimento, sono iniziate le operazioni dimessa in sicurezza e di trasporto presso l’area dell’Ex Cava in C.da Tappino dell’esplosivo, che verrà fatto brillare in maniera controllata e graduale dagli artificieri dei Carabinieri.