La Federazione dei Pensionati della CISL AbruzzoMolise ha inviato una lettera al Presidente della Regione Molise, Donato Toma, e all’Assessore al Sociale, Filomena Calenda, chiedendo una condivisione e un impegno a supportare attivamente la realizzazione della riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti nel nostro Paese.
“Da alcuni mesi, il nostro sindacato Fnp Cisl pensionati partecipa attivamente ai lavori del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, un’ampia coalizione sociale che raggruppa la gran parte delle organizzazioni della società civile coinvolte nell’assistenza e nella tutela delle persone anziane non autosufficienti nel nostro Paese, – scrive nella nota il Segretario Generale della FNP CISL AbruzzoMolise, Mario GATTI. Attualmente compongono il Patto 52 organizzazioni che rappresentano gli anziani non autosufficienti, i loro familiari, i sindacati pensionati, gli ordini professionali e i soggetti che offrono servizi. Un’ampia comunità di società civile che, per la prima volta, ha liberamente deciso di lavorare insieme su obiettivi comuni della non autosufficienza mettendo a disposizione le rispettive competenze e specificità”.
“Dalla primavera del 2021, stiamo portando avanti un’intensa attività di “persuasione” nel paese per l’introduzione della riforma sull’assistenza alle persone anziane non autosufficienti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), – continua il Segretario Generale GATTI. Il Governo ha ascoltato anche la nostra voce e la riforma è stata inserita nella versione definitiva del Pnrr di fine aprile 2022. In seguito, abbiamo continuato a dialogare con l’Esecutivo per offrire un contributo concreto e puntuale al disegno della riforma che anziani e famiglie aspettano da oltre venti anni. La proposta che abbiamo presentato per l’introduzione del “Sistema Nazionale Assistenza Anziani” (www.pattononautosufficienza.it) è stata il frutto di un percorso partecipato e condiviso. Le conoscenze dei sindacati e delle associazioni direttamente coinvolte nell’assistenza agli anziani non autosufficienti sono state intrecciate con il “sapere” degli operatori e operatrici che operano all’interno dei servizi e con le competenze scientifiche di una rete di esperti della materia”.
“Lo scorso 10 ottobre 2022 è stato raggiunto il primo importante traguardo dell’iter della riforma prevista dal Pnrr: nel suo ultimo Consiglio dei Ministri, il Governo Draghi ha approvato lo “schema di Disegno di Legge Delega di riforma dell’assistenza agli anziani non autosufficienti”. Nel procedere, l’esecutivo ha recepito alcune proposte del Patto e ha fatto sintesi, altresì, dei contributi delle Commissioni presiedute dall’On. Turco e da Mons. Paglia, – sottolinea Mario GATTI. Riteniamo che il testo approvato sia una valida base sulla quale lavorare per giungere ad una “buona” riforma di sistema, ma è opportuno e urgente introdurvi alcuni miglioramenti necessari, soprattutto per quanto riguarda il disegno degli interventi domiciliari, semiresidenziali e residenziali. Inoltre, crediamo di fondamentale importanza provvedere ad assicurare maggiori risorse finanziarie a questo settore, senza le quali risulterebbe difficile dare concretezza alla stessa riforma”.