A distanza di un anno dall’ultimo Coordinamento Nazionale delle Commissioni di Pari Opportunità, tenutosi a Roma, al quale la dr.ssa La Selva Maria Grazia all’epoca presidente della Commissione di Pari Opportunità della Regione Molise, partecipò in presenza, torna come ospite. In data 14 novembre si è tenuto presso il Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia a Trieste, fortemente voluto dalla presidente della CPO Dusy Marcolin, il Coordinamento Nazionale delle Commissioni di Pari Opportunità. Il presidente dell’assemblea legislativa del Friuli, Piero Mauro Zanin e l’assessore regionale Alessia Rosolen hanno salutato ed aperto gli interventi delle presenti: Emma Petitti delegata al coordinamento “pari opportunità” della Conferenza delle assemblee regionali, le senatrici Tatjana Rojc e Francesca Tubetti, Roberta Mori coordinatrice delle commissioni di parità regionali e le presidenti delle CPOR presenti che, nel pomeriggio proseguivano il plenaria con gli spunti dati dai temi emersi nella mattina.
La dr.ssa La Selva ha posto al centro del suo intervento la possibilità per le commissioni di avere le presidenti in rappresentanza di tavoli nazionali per proporre e concertare cambiamenti normativi in materia di pari opportunità tra donne e uomini e di uniformare le leggi regionali delle commissioni ridando anche un valore economico all’impegno delle Presidenti ed ai componenti, in quanto non tutti percepisco un’indennità di funzione. Le Commissioni di Pari Opportunità aldilà del ruolo consultivo regionale hanno bisogno di un riconoscimento come organo di garanzia rappresentativo delle pari opportunità, questa è stata la battaglia che la ex presidente di commissione insieme alle all’epoca colleghe di altre Regioni, aveva iniziato durante il suo mandato è che si auspica venga proseguita dall’attuale presidente di commissione di pari opportunità della Regione Molise. Inoltre, considerata la sua esperienza su campo per la battaglia dei diritti delle donne come responsabile del CAV Liberaluna ha potuto ribadire l’importanza degli strumenti a disposizione delle Commissioni di pari opportunità sul tema della prevenzione e contrasto della violenza sulle donne. La dr.ssa La Selva ha infine sottolineato l’importanza di potersi confrontare in presenza, dopo la pandemia, non solo per ascoltare e riportare le esperienze attraverso un contatto diretto, ma come possibilità di percezione degli umori e sensazioni che ognuna vive nel proprio territorio.