“Sarà anche la giornata del nostro incontro con il prefetto di Isernia per rappresentare de visu la nostra preoccupazione e per consegnare le bollette da far inoltrare al governo – ha dichiarato il portavoce Emilio Izzo-.
Che sia chiaro, le vibranti proteste che stiamo portando in tutta Italia, già un primo risultato lo hanno ottenuto, infatti, gli stati membri dell’Unione Europea hanno dovuto mettere in atto le prime misure contro gli affaristi tanto che, dopo poche ore, il prezzo è sceso del 10%!!! Non è molto, ma siamo solo all’inizio della nostra mobilitazione e come sempre dico, solo rimanendo inermi e a casa possiamo peggiorare le cose, diversamente da massicce proteste possiamo ottenere quanto dovuto. Ma adesso la partita si gioca anche sul governo nazionale e così, come con il precedente, chiediamo a voce alta l’abbattimento sostanzioso di tutte le voci che concorrono a far lievitare a dismisura le nostre bollette, oneri e schifezze varie mai controllate da nessuno e dove, chiaramente, a seconda di chi sta al potere, partecipano alla spartizione di quanto taglieggiato al popolo da sfruttare!.
Tutti i cittadini, i commercianti, gli imprenditori, sono invitati ad essere compatti davanti al palazzo di governo per raccontare cosa sta accadendo recando con se copia delle bollette così da ricordare, ancora una volta, che stupidi fino a quanto punto non siamo e che è giunto il momento per chiedere a voce alta che ci sia una volta e per sempre UNA VERA GIUISTIZIA SOCIALE!”.