Anche quest’anno sono stati spediti alle imprese bollettini di pagamento o istanze di pagamento da parte di soggetti con denominazioni o diciture ed elementi che richiamano l’obbligo a pagare in quanto iscritte al Registro delle imprese.
Lo rende noto la Camera di commercio (Cciaa) del Molise sottolineando che “sono del tutto estranei alle attività istituzionali dell’ente” e che “trattasi di iniziative commerciali private senza alcun obbligo di adesione in quanto si riferiscono ad attività finalizzate all’inclusione dei nominativi delle Imprese in elenchi, cataloghi o registri del tutto volontari”.
Questi bollettini, spiega la Cciaa, “contengono una proposta commerciale di inserimento sul sito Web o in altri elenchi di natura commerciale o pubblicitaria. Anche la presenza dell’Iva nel dettaglio dei costi allegato al bollettino può essere indizio di proposta commerciale e non di adempimento tributario, come anche la modalità di pagamento richiesta con versamento tramite bollettino postale o bonifico bancario”. A tal proposto l’Ente camerale ricorda che “il pagamento del diritto annuale, tributo obbligatorio, non viene effettuato tramite bonifico bancario o bollettino postale, ma solo ed esclusivamente tramite Modello F24 o tramite la piattaforma online PagoPA”.
Fonte: Ansa