Un topo morto fatto a pezzi davanti il portone d’ingresso di un Istituto scolastico della città. Accade a Campobasso dove questa mattina studenti e insegnanti si sono ritrovati davanti agli occhi uno spettacolo assurdo. “Una cosa che grida vendetta” è quanto sostengono quelli che si sono ritrovanti davanti una simile scena. Il fatto è accaduto al centro di Campobasso, Corso Bucci e l’animale depezzato è stato rinvenuto all’interno del cortile dove hanno sede la succursale del Liceo Galanti e l’Istituto Cuoco. A tutto ciò si aggiunge anche una copiosa perdita d’acqua che oramai sarebbe lì da diversi mesi senza che nessuno se ne sia fatto minimamente carico. Quanti ci hanno segnalato simile situazione hanno infatti specificato e sottolineato che di ciò è stata informata ovviamente l’amministrazione comunale ma che nessuno ha mosso un dito. “Il sindaco Roberto Gravina – così i nostri lettori – dopo essere stato tempestivamente informato del topo morto aveva assicurato che nella mattinata del 14 ottobre la Sea avrebbe provveduto a pulire e igienizzare l’area. Ma invece durante la mattinata quando sono entrati studenti e insegnanti il topo era ancora li. Ovviamente a ciò si aggiunge l’acqua che scorre ‘allegramente’ da tempo, acqua pulita, pubblica e in un momento in cui si parla tanto di risparmio e tagli dei costi. C’è un menefreghismo totale, assoluto e indicibile da parte di quest’amministrazione comunale”. Da qui le domande dei cittadini : “E’ mai possibile che in una città come Campobasso, piccola dalle dimensioni veramente contenute non si riesca a organizzare e coordinare la Sea neanche per far portare via in tempo utile un topo morto?” e ancora “ Quanti mesi ancora devono passare perché il comune di Campobasso provveda a far riparare una perdita d’acqua che è praticamente sotto gli occhi di tutti? Crediamo anche sotto gli occhi dei nostri amministratori comunali”.