Anche in quella che può sembrare una cittadina residenziale dormitorio, i giovani e giovanissimi si organizzano per approvvigionarsi di sostanze stupefacenti da consumare poi in loco e magari in gruppo.
La notizia giunge all’orecchio attento dei militari del Comando territoriale, che attuano dapprima una serie di servizi di osservazione e la sera di sabato, quella che comunemente è denominata “dello sballo” tra i giovanissimi, decidono di entrare in azione.
Il movimento è sempre lo stesso, un palo fermo e magari un garage da monitorare, qualche motorino che va e viene.
Un giovane 19enne del posto, con già qualche pregiudizio, viene fermato ed identificato, in compagnia di un coetaneo di origini rumene. L’atteggiamento dei due si palesa da subito immotivatamente agitato e la successiva perquisizione ne disvela i motivi. Infatti il primo viene trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo “hashish” per un peso complessivo di gr. 12,00, parte della quale già suddivisa in dosi e pronta per essere ceduta a terzi, come avvalorato dal rinvenimento sulla persona del giovane anche del bilancino di precisione e un coltellino per il taglio. L’altro, invece, occulta solo uno spinello, verosimilmente appena acquistato ed in procinto di esser consumato.
La cosa che più sembrava inverosimile agli operanti è la naturalezza dell’azione posta in essere dai due giovanissimi, sia in relazione all’età che al luogo, il viale principale del paese in orario serale, quasi a voler sfidare i controlli.
Per il primo è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria di Campobasso per la fattispecie minore dell’Art. 73 del D.P.R. 309/90 ovvero quella prevista dal comma 5, l’altro invece è stato segnalato all’Autorità Prefettizia poiché assuntore.
Nella medesima sera, nella fitta rete di controlli stradali messi in atto dalle pattuglie dislocate sul territorio della Compagnia di Bojano, è finito un 47enneromano residente in area matesina, che fermato per un posto di controllo dai Carabinieri della Stazione CC di Baranello è stato sorpreso in auto con un coltello a serramanico di modeste dimensioni, del quale non poteva giustificarne il possesso, motivo per il quale gli veniva sequestrato e per l’uomo scattava il deferimento.
Il Comando di Via Croce, in tema di sostanze stupefacenti e coinvolgimento di giovani, sottolinea ancora una volta come la guardia non sarà mai abbassatae controlli analoghi saranno sempre più frequenti, anche alla luce delle numerose segnalazioni, che finalmente giungono circa situazioni di illegalità o semplici dubbi di comportamenti sospetti o luoghi di aggregazione divenuti difficili, cui la pervicacia e la professionalità dei militari cercheranno di fare luce e porre argine a comportamenti pericolosi per i giovanissimi quanto per l’intera società.