Un incontro con i neo eletti all’interno della coalizione del centro destra alla Camera e al Senato Lorenzo Cesa, Claudio Lotito, Costanzo Della Porta ed Elisabetta Lancellotta, si è svolto nei locali della struttura M2 a partecipare tutti gli esponenti delle file del centro destra. Il momento e la serata per tracciare gli obiettivi e le linee programmatiche ma anche per cominciare già a fare un primo bilancio dopo aver girato il territorio e i comuni del Molise e avere ascoltato istanze di imprese, amministratori locali ma anche gente comune e famiglie. “Abbiamo cercato di parlare non solo con gli amministratori ma anche con la gente comune per capire quali erano i problemi di questa piccola ma splendida regione – questo quanto dichiarato da Lorenzo Cesa – ora è il tempo del fare, aspettiamo che nasca questo nuovo Governo, intanto già in questa settimana si è lavorato per affrontare il tema della viabilità e della sanità. Abbiamo già cominciato a fare degli incontri, anche assieme a Claudio Lotito per cercare una quadra sulle cose dette in campagna elettorale perché le cose che sono state dette vanno fatte. Abbiamo intenzione di venire spesso in Molise – ha detto ancora – per inaugurare una nuova stagione di confronto che sia un confronto permanente con gli amministratori, con le categorie, con la gente comune. Ora è il tempo del fare, le chiacchiere non portano a nulla”. Così tra i temi quelli della viabilità e della sanità: “Occorre subito – ha così affermato Cesa- collegare la A1 con l’Adriatica e poi migliorare la viabilità interna e lo si fa rifinanziando le province che devono avere le risorse necessarie per poter agire sulla viabilità interna. Sulla sanità poi – ha continuato – occorrono maggiori risorse perché con seicento milioni di euro non si riesce a gestire una sanità interna che è dislocata su 136 comuni. Così per Lotito è proprio la sanità ad essere la priorità.
“La sanità – così Lotito – è una delle voci indispensabili da risolvere. Stiamo aspettando il varo del nuovo Governo, mi auguro che il nuovo ministro della sanità abbia quei requisiti di sensibilità oltre che naturalmente di competenza per poter risolvere il problema della sanità molisana, un problema increscioso perché il Molise è l’unica regione che è rimasta commissariata per 48 milioni di euro”. Il paragone è con altre situazioni: “Sette aziende del Lazio hanno perso in questo momento 500 milioni, quindi stiamo parlando di una questione che è diventata un fatto politico. Io interverrò in prima persona con tutti i mezzi che la Costituzione mi mette a disposizione per risolvere questo problema e per rilanciare la sanità del Molise così garantire ai molisani pari condizioni con tutte le altre regioni. Dunque, l’azzeramento del debito della sanità molisana è assolutamente possibile qui parliamo di 48 milioni quando ci sono delle regioni che avevano un disavanzo di tre miliardi. Dobbiamo ripristinare una azione di buon senso legandola al territorio e soprattutto ristrutturare il sistema sanitario del Molise facendo in modo che ci siano delle strutture sanitarie di prossimità per fornire assistenza anche a quelli che distano dalla strutture ospedaliere. Nella mia mente – così la sua conclusione – tutta una serie di azioni per far sì che i molisani si sentano tutelati nella salute nel loro diritto costituzionale”
Intervento del Presidente della Regione Donato Toma che ha elogiato i coordinatori regionali e provinciali, gli assessori e i partiti per il proficuo lavoro svolto. “Ha prevalso il lavoro di squadra rispetto alle posizioni personali – ha detto Toma che ha aggiunto: “Questa sera voglio pubblicamente ringraziare il neo senatore Claudio Lotito e il deputato Lorenzo Cesa che, durante la campagna elettorale, hanno condiviso con me alcune emergenze amministrative particolarmente importanti, contribuendo a trovare la via per una soluzione. A loro e ai molisani Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta vanno gli auguri di buon lavoro.
“Abbiamo bisogno di una presenza forte in Parlamento perché negli ultimi 5 anni siamo rimasti soli. Sono convinto che, insieme, faremo un grande lavoro per il bene del Molise e dei molisani”. Alla serata ha partecipato l’eurodeputato Aldo Patrciello.