Iniziata l’esperienza di convivenza del gruppo dei ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down di Campobasso.
“Vado a vivere da solo” è infatti un progetto sperimentale che consente a 16 ragazzi con Sindrome di Down di costruire percorsi di vita e di autonomia in un appartamento, messo a disposizione dalla Parrocchia della Cattedrale di Campobasso, con la collaborazione dell’Unitalsi Molise che ne ha curato la ristrutturazione e l’arredamento.
Uno spazio bello, sereno e protetto dunque, che le persone adulte con Sindrome di Down potranno chiamare “casa” per la seconda parte della loro vita, quando verrà meno il sostegno dei genitori e, ai problemi legati alla loro condizione, si sommeranno gli acciacchi della vecchiaia.
“Alla fine di questo periodo sperimentale, ci auguriamo che le Istituzioni si rendano conto dell’importanza di garantire un futuro dignitoso alle persone più fragili e si inizi a fare una seria programmazione che dia continuità a quello che la legge 112 prevede”.