Rizzetta trova l’accordo con Rispoli per il Campobasso 1919. “L’obbiettivo è la C in due anni”. Tanto entusiasmo e voglia di ricominciare da parte dei tifosi
Settembre 12, 2022
Asrem, da domani partirà la campagna vaccinale con i vaccini bivalenti
Settembre 12, 2022

Soppressione linea di trasporto pubblico Campobasso-Villa Santa Maria(CH), Pallante risponde alle polemiche di alunni e genitori:”La tratta di cui parliamo è costata circa 500 mila euro alla Regione, per trasportare degli studenti che possono avere un’istruzione di qualità negli istituti alberghieri della propria terra.”



E’ una notizia che circolava già da qualche giorno il malcontento di genitori ed alunni molisani dell’istituto alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria in provincia di Chieti, in merito alla decisione di non riattivare la tratta di Trasporto Pubblico Locale che da Campobasso, con fermate anche a Bojano, Castelpetroso ed Isernia, conduceva presso l’istituto alcuni studenti molisani.

Ad oggi è pervenuta una dichiarazione dell’Assessore regionale ai trasporti Quintino Pallante in merito alla questione rilasciata ai colleghi di MoliseWeb. ” La tratta di cui parliamo ad oggi, è costata circa 500 mila euro alla Regione Molise. 500 Mila Euro impiegati per trasportare degli studenti che possono avere un’istruzione di qualità negli istituti alberghieri della propria regione, quali quelli di Vinchiaturo, Termoli, Agnone. Riattivando tale tratta oltre al cospicuo esborso economico, andremo ad indebolire sempre più il nostro sistema socio – economico e scolastico, così, incentivando e sponsorizzando le scuole di fuori regione.”

“Stiamo valutando di dare la possibilità all’azienda che operava la linea per conto della Regione Molise, di effettuarla a rischio d’impresa, o di ripristinarla solo il venerdì ed il Lunedì. Altra ipotesi potrebbe essere quella che se ne faccia carico la Regione Abruzzo a destinare fondi per realizzare tale tratta, considerando che i benefici diretti ed indiretti vengono raccolti esclusivamente a livello abruzzese.”

“Le nostre risorse devono essere utilizzate per potenziare il trasporto e i servizi nella nostra regione, invogliando i nostri ragazzi a restare qui, anziché andare fuori: passano davanti all’istituto di Vinchiaturo, ad esempio, per andare però a frequentare la scuola superiore in provincia di Chieti. Non può essere possibile che la Regione debba pagare fior di soldi per scelte puramente personali”

Michele Messere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *