Chiusura tratta ferroviaria Campobasso-Termoli e rinvio fine lavori di elettrificazione tratta Isernia–Campobasso. La protesta del Movimento Consumatori

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento Consumatori del Molise a firma del Presidente Filippo Poleggi in riguardo alla chiusura prolungata della tratta ferroviaria Termoli-Campobasso.

Trenitalia con un laconico e sostanzialmente arrogante comunicato ha annunziato la chiusura estiva della linea Campobasso – Termoli e l’ennesimo rinvio del fine lavori di elettrificazione della linea Isernia-Campobasso senza concordare nulla (a quanto pare) tantomeno a preavvertire Istituzioni e utenti (a quanto pare).

I sindacati hanno protestato dichiarandosi sconcertati nella sostanza e nella prassi. Noi siamo un po’ meno sorpresi dato che per molti anni ci siamo esercitati a protestare per  questa prassi ricorrente che per anni ed anni FS ha praticato; la sospensione di questa tratta,  soli, senza la voce di chi , soggetti istituzionali e sociali avevano titolo per dire qualcosa.

Per la verità abbiamo conosciuto un’altra era ed altri direttori di Trenitalia che hanno interloquito ed anche collaborato. Sempre però in passato FS temeva “o scuorno” e copriva questa pratica annunziando “lavori necessari di miglioramento e manutenzione  della tratta”.

Quasi sempre non si è fatto nulla e i lavori rimandati all’anno successivo; una volta, a dire il vero, si sono sostituiti i binari con quelli più efficienti (di lunghezza superiore), in realtà binari residui da ammodernamenti di altre linee, spostati al Sud e da noi.

In via “informale” apprendemmo poi che questa pratica, ripetuta per diversi anni, sarebbe stata motivata dalla volontà di concedere le ferie al personale d’estate senza nuove assunzioni sostitutive e relativi costi. La soffiata forse aveva un fondamento. Noi, monitorando le notizie, come è nostra prassi, trovammo quelle che potevano ritenersi  conferme osservando presenze e assenze del personale tra luglio e fine agosto, che noi, viaggiatori utenti, conoscevamo tutto e che allora non veniva “fatto ruotare” come oggi. Trenitalia, alla nostra richiesta, non ha mai spiegato dove fossero finiti quei lavori ed a noi resta il rammarico  per tutti quei miglioramenti che potevano essere e si sono perduti

Sulla chiusura della Campobasso-Termoli ed il rinvio del  fine lavori di elettrificazione sulla tratta Isernia – Campobasso non ci risulta che la Regione abbia espresso dissenso, forse anch’essa informata dal comunicato stampa.

Quest’altro rinvio e la vicenda dei lavori senza fine è per noi una sofferenza perché anche noi, nel nostro ruolo, ci abbiamo messo la faccia coltivando ed operando per quel sogno di una modernizzazione del nostro Molise. Del resto, se l’assessore al ramo, Quintino Pallante, in altra occasione scabrosa, dichiara che la Regione non è implicata in quel che accade nel trasporto ferroviario, di cui è committente, settore istituzionale di competenza regionale, se si sceglie la via della sottomissione, questo si porta a casa.

E cosi galleggiando il “Molise non esiste”.