ATM: saltano ancora le retribuzioni, i sindacati: “Impellente la necessità di un provvedimento di risoluzione del contratto e di revoca della concessione”

L’ATM non paga ai propri dipendenti neanche la quattordicesima mensilità. La notizia di queste ore la danno i sindacati che al contrario di ‘notizia’ in una nota a firma delle segreterie regionali:  FILT CGIL ; FIT CISL ;  UILTRASPORTI ; FAISA CISAL; UGL AUTOFERRO  la definiscono una ‘non notizia’ , “Perché – così la nota  –sistematicamente le organizzazione sindacali si trovano costrette ad esternare rispetto alla vicenda dei ritardi e dei mancati pagamenti delle retribuzioni ai dipendenti da parte di ATM. Alle tante violazioni già denunciate in precedenza ed oggetto delle numerose iniziative di mobilitazione attivate dalle parti sociali e culminate con la richiesta esplicita avanzata alla Regione e alla politica affinché si proceda senza indugio ad un provvedimento di risoluzione del contratto e di revoca della concessione – continuano i sindacati – ora aggiungiamo anche la mancata corresponsione della quattordicesima mensilità, un obbligo peraltro sancito anche dal punto di vista dell’esigibilità temporale, dal Contratto nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri. Le organizzazioni sindacali in attesa di conoscere gli sviluppi in tal senso preannunciati dall’Assessore Pallante e condivisi dalla Presidente della III commissione Romagnuolo, sono tornate ad incalzare le Istituzioni rispetto alla necessità di dover interrompere questo continuo ed inaccettabile stillicidio

Si riporta di seguito la nota trasmessa in data odierna.

Oggetto:​ATM – Violazione CCNL  23.7.1976 – Mancata corresponsione retribuzione

Gentile Assessore,

​Siamo ancora una volta costretti a segnalare l’inosservanza delle norme contrattuali che disciplinano i lavoratori del trasporto pubblico locale da parte della società ATM.

A tutt’oggi infatti i dipendenti di questa impresa non hanno ricevuto in pagamento la retribuzione relativa alla XIV mensilità disciplinata dall’art. 19 del CCNL 23.7.1976 che espressamente così recita: “al personale in servizio viene corrisposta, tra il 1° e il 20 luglio di ciascun anno, la quattordicesima mensilità nella misura di una mensilità della retribuzione normale del mese di giugno”.

​Ovviamente questa ulteriore violazione contrattuale che va ad aggiungersi a quelle già in precedenza segnalate sempre dalle scriventi Segreterie Regionali sia alla Direzione servizio mobilità che alla III commissione consiliare permanente, rende ancora più impellente la necessità di un provvedimento di risoluzione del contratto e di revoca della concessione a questa impresa.
Distinti saluti.

LE SEGRETERIE REGIONALI MOLISE

– FRANCO ROLANDI – ANTONIO VITAGLIANO – CARMINE MASTROPAOLO – EMILIO SANTANGELO – NICOLINO LIBERTONE –

      ​(FILT CGIL)​​(FIT CISL)​   (UILTRASPORTI)​       (FAISA CISAL)​(UGL AUT