Pubblichiamo nota dell’Assessore all’ambiente del Comune di Campobasso, Simone Cretella
Ennesimo intervento, da parte della Sea, per il ripristino del fondo della fontana di Piazza Musenga danneggiato dal lancio di oggetti e materiale.
Neanche il tempo di lasciare asciugare la guaina impermeabilizzante che qualche novello ciclista ha pensato bene di testare il fondo, ovviamente danneggiandolo per l’ennesima volta, costringendo gli operatori a ripetere da capo l’operazione.
La cosa sconcertante, oramai accertata, è che a compiere questi gesti sono bambini di pochi anni, sotto lo sguardo, a volte fiero, a volte ignobilmente strafottente, delle mamme e dei papà che pensano che la villa sia per i figli un campo di battaglia con licenza di distruggere ogni cosa.
Rami e piante spezzate, altalene prese d’assalto e distrutte con cadenza quotidiana, impianti idraulici sistematicamente ostruiti da quintali di brecciolino, rifiuti lasciati ovunque.
Non servono le telecamere per i bambini, sarebbe una follia attivare sistemi di videosorveglianza e repressione per un bambino che getta un sasso in una fontana. Servono solo i genitori che facciano i genitori, con gli occhi puntati sui figli mentre giocano a fare i vandali, e non sullo schermo dello smartphone, magari per postare sui social che qualche ciuffo d’erba è troppo alto, qualche cestino é un po’ troppo pieno o che la fontanella si allaga perché ostruita dal brecciolino dei loro figli.