Salgono a sette le regioni italiane che hanno aderito all’Automotive Regions Alliance, lanciata dal Comitato europeo delle Regioni.
Il Molise – con un forte settore automobilistico -, insieme all’ Umbria e alla Toscana, si unisce ad Abruzzo, Lombardia, Piemonte e Veneto ed entra a far parte della rete di territori europei impegnati per il successo della transizione “verde” dell’industria automobilistica e della sua filiera. L’Italia diventa così il Paese più rappresentato all’interno dell’Alleanza che mira a fare in modo che la decarbonizzazione dei trasporti dell’UE sia accompagnata da una valutazione scrupolosa dell’impatto sulle economie regionali e da misure efficaci per garantire posti di lavoro, competitività e coesione sia economica che sociale in ogni territorio europeo interessato dalla transizione.
Nata con il sostegno del Comitato europeo delle Regioni (CdR), l’Alleanza è stata lanciata ufficialmente il 30 giugno per sostenere una transizione giusta, socialmente equa e di successo nell’industria automobilistica e della sua filiera in Europa. Tra le rivendicazioni e gli obiettivi delle regioni che ne fanno parte, figurano l’istituzione di un nuovo meccanismo di sostegno con un bilancio dedicato, la realizzazione di valutazioni d’impatto territoriale, fondi per la riqualificazione e l’aggiornamento della forza lavoro, e linee guida più flessibili in materia di aiuti di Stato.
“Abbiamo colto l’opportunità dell’alleanza fra le regioni d’Europa su un tema così vitale per lo sviluppo dei nostri territori, per l’occupazione e per la competitività dei sistemi produttivi. La filiera dell’automotive è da sempre un pilastro dell’economia molisana e riteniamo che rappresenti anche per il futuro un asse di sviluppo e di crescita. Con tali motivazioni abbiamo partecipato al recente Accordo di programma sottoscritto con il Gruppo Stellantis e lo Stato italiano e intendiamo fortemente continuare a lavorare, al fianco delle altre regioni europee, per strategie che mirano, contemporaneamente, alla transizione del settore e alla salvaguardia dei livelli occupazionali ,” ha dichiarato il Presidente della Regione Molise Donato Toma (IT/PPE).
Le regioni partecipanti hanno sottolineato la necessità che l’UE sviluppi misure di transizione eque, basate su valutazioni d”impatto territoriale, e sostenga un dialogo sociale a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. Le richieste e gli obiettivi dell’Alleanza sono presentanti in una dichiarazione in 10 punti, che può essere sottoscritta da parte di tutti i territori europei interessati. Il gruppo interregionale del CdR per il futuro dell’industria automobilistica (CoRAI), nato nel 2009, è stato fondamentale per la creazione dell’Alleanza.