L’assessore al bilancio della Regione Molise, Gianluca Cefaratti, con una sua nota ha precisato i termini della questio che riguarda il rendiconto finanziario 2021 della Regione Molise, oggetto di una recente sentenza della Corte dei Conti. La magistratura contabile, infatti, con riferimento all’esercizio 2021 lo scorso 10 settembre non ha conferito il giudizio di parifica. Alla base della decisione – secondo i magistrati – la mancata regolarità di alcune poste contabili.
Sulla questione – sempre con una bocciatura – nel marzo scorso è intervenuta anche la Corte Costituzionale. Questo il quadro della questione descritto da Cefaratti che tiene a precisare due cose: la prima è che il Rendiconto generale della Regione Molise per l’esercizio finanziario 2021 è un atto adottato dalla Giunta presieduta al tempo da Donato Toma; la seconda sottolineatura, invece, riguarda gli interventi apportati sulla questione dall’attuale esecutivo; “L’attuale maggioranza – scrive Cefaratti – a seguito dei rilievi formulati dalla Corte dei Conti e dalla Corte Costituzionale, lo scorso luglio ha provveduto ad approvare in Consiglio regionale il nuovo testo con il quale si riapprova il Rendiconto 2021, accogliendo, in sostanza, tutte le eccezioni formulate.
Questo, in sintesi, il quadro che riguarda il 2021. La Regione, invece, è ancora in attesa che la Corte dei Conti si pronunci sulla parifica dei Rendiconti 2022 e 2023, tema che al momento, nelle more della decisione, rallenta l’attività amministrativa dell’ente regione.