Il Presidente Roberti incontra il Ministro per il Made in Italy Urso. Confronto su Gigafactory e piani industriali.
Maggio 16, 2024
Comunali Campobasso abbellimento urbano: Montella(fdi), “Occorre realizzare un’opera d’arte che rappresenti l’essenza di Campobasso, ovvero gli Ignegni del Di Zinno”. Scopri di più all’interno.
Maggio 16, 2024

Comunali Campobasso: Scuola D’Ovidio, De Benedittis: “Priorità agli studenti, garantiremo loro la didattica e tutte le attività”.



Il candidato sindaco del centrodestra: no a strumentalizzazioni elettorali sul tema, se andremo a Palazzo San Giorgio valuteremo tutte le opzioni possibili e agiremo con serietà e responsabilità, nell’interesse dei nostri ragazzi.
“Il tema della scuola D’Ovidio è importante e delicato e non merita certo di essere strumentalizzato per banali fini elettorali, va fatta piuttosto una riflessione seria e responsabile lontano da facili proclami”.
È quanto dichiara il candidato sindaco del centrodestra Aldo De Benedittis.
“Mio figlio – spiega – è stato alunno di quella scuola ed era seduto proprio tra quei banchi il tragico 31 ottobre 2002, una data che purtroppo noi molisani non dimenticheremo mai. Nessuno più di me quindi può avere a cuore la questione, ma chi mi conosce sa che non amo certo sbilanciarmi e fare promesse senza approfondire nel dettaglio la realtà dei fatti. Se i cittadini decideranno di darci fiducia, una volta insediati a Palazzo San Giorgio affronteremo con la massima urgenza e priorità il caso e valuteremo tutte le opzioni possibili, dovendo ovviamente fare i conti con le decisioni e gli impegni già assunti in precedenza dall’amministrazione Cinque stelle. Di sicuro dialogheremo con tutti, raccogliendo in particolare le istanze delle famiglie, della dirigenza scolastica, del personale docente e del personale ATA”.
“Ciò che posso fare oggi – conclude De Benedittis – è assumere solennemente l’impegno che sarà comunque garantita la didattica e l’attività di laboratorio e sportiva dei ragazzi, l’obiettivo principale sarà quello di ridurre al minimo i disagi, assicurando sia il diritto allo studio che la sicurezza degli studenti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *