Prenderà il via lunedì 6 maggio alle 16:30 il ciclo “Incontri d’Autore” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale del Molise per valorizzare arte, musica e letteratura e che coinvolgerà importanti autori con una partecipazione diretta delle scuole del territorio e della società civile. Nel primo appuntamento, in programma nella Sala Conferenze “F. Calandrella” dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise a Campobasso (via Garibaldi n. 25 – piano terra), sarà presentato il volume “Il secolo di Pio XII”, del Prof. Matteo Luigi Napolitano.
Alla presentazione interverranno, in qualità di relatori, il Prof. Giovanni Cerchia (Ordinario di Storia Contemporanea, Università degli Studi del Molise) e il Prof. Giuseppe Pardini (Ordinario di Storia Contemporanea, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”). A moderare l’incontro sarà la giornalista e Presidente del Conservatorio “L. Perosi” di Campobasso, Prof.ssa Rita D’Addona. Durante la presentazione ci saranno interpretazioni musicali con l’esecuzione di brani al pianoforte e clarinetto.
“Incontri d’Autore” è una iniziativa culturale intesa come opportunità di apprendimento unica per i nostri studenti di incontrare e dialogare con autori, poeti, artisti e figure di spicco del mondo culturale regionale e nazionale, offrendo loro un’esperienza formativa coinvolgente e stimolante. “Una iniziativa volta a nutrire la curiosità e l’apertura mentale delle nostre studentesse e dei nostri studenti – sottolinea la Direttrice dell’Ufficio Scolastico del Molise, Maria Chimisso – incoraggiandoli a esplorare nuove forme di espressione artistica, a sviluppare il proprio pensiero critico e a scoprire nuovi orizzonti culturali”.
SINOSSI DEL LIBRO
“Il secolo di Pio XII” nasce da un’importante novità per gli storici: l’apertura delle carte degli Archivi Vaticani sul pontificato di Eugenio Pacelli, un evento che ha inaugurato una nuova fase di studi di cui si iniziano a conoscere i primi frutti e specialmente le nuove prospettive, disponibili per chi si interroga sulla complessità degli eventi e delle scelte compiute da uomini e istituzioni in quel problematico periodo storico che è stata la Seconda Guerra mondiale (non dimentichiamo che Papa Pio XII sale al Soglio pontificio nel marzo 1939 e il suo pontificato termina nell’autunno 1958). I documenti che per la prima volta vengono qui pubblicati e analizzati gettano nuova luce sulla storia di Pio XII, chiarendo alcuni aspetti, talvolta controversi, del suo pontificato e del suo coinvolgimento nel quadro generale della prima metà del Novecento: le relazioni internazionali, il secondo conflitto mondiale, la Shoah, la pace e la guerra fredda sono le ragioni più immediate della complessità degli eventi che hanno caratterizzato quel difficile periodo storico. Il grande lavoro condotto dall’autore non è una rigida raccolta di documenti, ma una analisi storica dettagliata impostata anche sulla scelta di brani commentati, a volte con verve e umana partecipazione, a dimostrazione che la Storia è una scienza umana che, pur nel pieno rispetto del metodo storico, lascia spazio alla partecipazione emotiva e alla passione. Proprio per questo motivo, data la sensibilità storica dell’argomento trattato, si è voluto impostarlo come rigoroso dal punto di vista accademico, ma fruibile e scritto con l’intento di essere compreso da tutti, rivolto anche a chi non è un esperto.
L’AUTORE
Matteo Luigi Napolitano insegna Storia delle Relazioni Internazionali, Diplomacy and International Relations all’Università degli Studi del Molise.
È Ambassador for Peace dell’Universal Peace Federation. Fra i suoi saggi ricordiamo: Mussolini e la Conferenza di Locarno, Reassessing Italy’s Postwar Choices, Trieste 1948, Pio XII tra Guerra e Pace, The Vatican Files (tradotto in Polonia), I Giusti di Budapest (tradotto in Ungheria). Ha curato i volumi Diplomazia delle Risorse (con Massimiliano Guderzo), L’America Latina tra guerra fredda e globalizzazione (con Maria Eleonora Guasconi e Massimiliano Cricco), Diplomazia, Religione, Nazioni; Cattolici in soccorso di Ebrei (con Marcello Naimoli). Delegato alla conferenza internazionale Pope Pius XII and the Holocaust allo Yad Vashem. Relatore all’ONU su Wartime Networks to rescue Jews in Europe.