È stato arrestato con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale l’uomo che, qualche sera fa, mentre era all’interno di un bar di Larino, ha aggredito prima i sanitari del 118 e dopo due militari dell’Arma dei Carabinieri.
Verso l’ora di chiusura, il titolare di un bar frentano ha allertato il numero d’emergenza sanitario, segnalando la presenza di un uomo in alterazione psicofisica. Una volta giunti sul posto, il personale medico ha cercato di calmare il soggetto il quale ha reagito aggredendo i sanitari in maniera violenta. Falliti i tentativi di riportare alla calma il ragazzo, i sanitari ed il commerciante hanno contattato la Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Larino che ha inviato sul posto immediatamente ben due equipaggi della caserma frentana.
Una volta giunti sul posto i militari hanno riconosciuto il soggetto il quale, già in passato si era reso protagonista, tristemente, di altre aggressioni molto violente ai militari dell’Arma. Anche i primi tentativi dei Carabinieri di riportare alla calma il ragazzo sono risultati vani. Il soggetto, infatti si è scagliato contro gli equipaggi colpendo un militare al petto con un forte calcio e l’altro in volto ed alla testa, con pugni violenti. Solo grazie all’ausilio degli altri militari il soggetto è stato messo in sicurezza e condotto presso gli uffici della Compagnia dei carabinieri di Larino, dove è stato dichiarato in stato di arresto.
A seguito del giudizio di convalida, il Tribunale di Larino ha condannato il soggetto alla misura degli arresti domiciliari, mentre risultano ancora degenti i due militari aggrediti ai quali sono giunti gli auguri di pronta guarigione da parte della scala gerarchica dell’Arma dei Carabinieri.