Grazie alla proposta dell’Avv. Antonio Vinciguerra, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, durante la pandemia era stata portata all’attenzione della Commissione prima e dell’opinione pubblica poi, la figura del Capitano Massimo Tosti – il carabiniere che salvò 4000 ebrei.
In occasione degli eventi organizzati per la Giornata della Memoria nel 2021, il Comune di Campobasso propose la presentazione del libro “A testa alta” di Giuseppe Altamore, edizioni San Paolo, dedicato alla vita eroica del Capitano dei Carabinieri Massimo Tosti, nel quale l’autore ripercorre le vicende dell’Arma dei Carabinieri, soffermandosi, in particolare, sulle indiscusse doti di coraggio, lealtà e altruismo che consentirono al Capitano di porre in salvo numerosi ebrei dai lager nazisti durante la II guerra mondiale, mettendo in serio pericolo anche la propria incolumità personale.
Già durante questo primo evento cittadino, con il quale si volle presentare alla città questa storia straordinaria, la Vice Sindaca Paola Felice, anticipò la volontà dell’Amministrazione comunale di intitolare una strada all’eroico carabiniere a cui Campobasso diede i natali.
Il Capitano Massimo Tosti, nato a Campobasso il 13 febbraio del 1901 e scomparso a Milano il 13 marzo del 1976, incurante delle leggi razziali introdotte dal regime fascista e insieme ad altri militari, salvò circa 4000 ebrei durante il periodo della seconda guerra mondiale.
Dopo aver concluso l’iter amministrativo con la Delibera n.60 del 28/02/2023 e con l’autorizzazione del Prefetto, la Giunta comunale ha deciso di intitolare l’area prospiciente il monumento dedicato ai caduti dell’Arma, sito alla C. da Colle delle Api, con il seguente toponimo: “Largo Capitano Massimo Tosti”, tenuto conto soprattutto del valore simbolico del luogo stesso, in grado di rappresentare, nel nostro capoluogo di regione, l’importanza della storia dell’Arma dei Carabinieri e dell’Italia lungo quel percorso, eroico e a volte funesto e drammatico, che parte dalla I Guerra Mondiale e termina all’indomani del secondo dopoguerra.
Ringrazio – dichiara Paola Felice – tutti quanti si sono impegnati per riportare alla luce episodi eroici fino ad oggi rimasti sconosciuti. La Storia ci ricorda che ci furono tante persone che si opposero con atti di resistenza all’interno dei campi di concentramento, così come ci furono individui coraggiosi noti come “Giusti tra le Nazioni” che nascosero e salvarono ebrei dalla persecuzione tra i quali speriamo presto di annoverare anche il nostro Capitano Tosti. Mai come in questi giorni dobbiamo tutti essere impegnati a promuovere la pace, la tolleranza e la giustizia in tutto il mondo, affinché eventi così orribili non si ripetano mai più.
Alla Cerimonia di intitolazione, che si terrà alla presenza della Autorità civili e militari, di cui saranno graditi ospiti i figli Giancarlo e Adriana Tosti e la famiglia, parteciperanno anche alcuni alunni delle scuole medie e superiori.