L’attesa è finita: dopo quattro anni di stop forzato, quello di ieri pomeriggio è stato un ritorno in grande stile per Frammenti d’Antico, la rappresentazione che ogni 18 di agosto si svolge a Bagnoli del Trigno e che dopo 26 anni si conferma una delle rievocazioni storiche di punta della nostra Regione in grado di far rivivere un’atmosfera senza tempo ai turisti che accorrono in città.
Tutto ha avuto inizio con la tradizionale sfilata del corteo storico lungo le strade del paese. A vestire i panni del Duca è stato Maurizio Aiello, attore affermato di cinema e teatro noto ai più per aver recitato in diverse fiction di successo come Don Matteo, Un posto al sole e Il Maresciallo Rocca. Ad affiancarlo nelle vesti della Duchessa è stata Azzurra Gallinari, eletta Miss Molise 2022.
Un’edizione all’insegna delle novità quella di quest’anno caratterizzata dai nuovi costumi rigorosamente realizzati a mano dall’atelier di Paola D’Onofrio, nota stilista di fama internazionale che vanta con orgoglio le sue origini bagnolesi, e dalla presenza delle Miss elette negli anni in cui la manifestazione non si è potuta svolgere.
A seguire il corteo nobiliare si è fermato in Piazza Umberto I per assistere all’elezione dei due sindaci che avviene attraverso il sistema della fava e del fagiolo.
Migliaia di persone si sono poi riversate nel borgo antico per la festa in onore di Santa Caterina. Una festa sentita in modo particolare dai bagnolesi ma che in realtà coinvolge tutto il Molise grazie alla partecipazione di artisti provenienti da tutta la Regione tra cui Giuseppe “Spedino” Moffa, gli sbandieratori di Colletorto, i gruppi folklorici di Agnone e Termoli, i Voria di Walter Santoro e gli attori della compagnia teatrale C.A.S.T. e che offre la possibilità ai visitatori di gustare le specialità tipiche del borgo.
I festeggiamenti si sono conclusi in tarda serata con l’apparizione della Fata Trignina che, secondo la leggenda, è in grado di far avverare i desideri di quanti la ammirano, i giochi di luci e colori creati dai laser game e la rievocazione artistica dell’incendio del castello.
Tamara Santoro