Giuseppi ma che combini? In visita in Molise il Leader dei 5Stelle frena bruscamente su alleanza con il PD. Alle regionali però tutti insieme appassionatamente per la poltrona.

Sarà in visita per due giorni, oggi 21 e domani 22 Giugno 2023 in Molise, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle arrivato questa mattina a Venafro da dove è iniziato il tour elettorale a sostegno del candidato della coalizione di CSX Roberto Gravina. Già ieri sera ci avevano lasciato di stucco le dichiarazioni  dell’Avvocato del popolo rilasciate durante un intervento ad Otto e Mezzo su La7 dove aveva anticipato che vista la concomitanza della sua vista elettorale in Molise con quella di Elly Schlein, Conte non ritiene opportuno effettuare comizi unitari con il Segretario Dem a sostegno del candidato Roberto Gravina che ricordiamo è espressione di una coalizione all’interno della quale i due Partiti di riferimento sono proprio il PD ed il Movimento 5 Stelle.

Nell’articolo di ieri sera a commento delle parole del capo dei grillini avevamo sottolineato come la sera a alleanza tra PD 5Stelle ed altre forze della Sinistra in Molise, non è come più volte hanno provato a farci credere il primo esperimento di una ben più articolato accordo a livello nazionale, ma bensì una mera ammucchiata creata solo con un obbiettivo, quello di riuscire a vincere ed occupare il Governo della Regione per i prossimi anni. cCon le dichiarazioni odierne rilasciate alla stampa di Giuseppe Conte, ci convinciamo sempre di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, che a sinistra l’unico obiettivo è la vittoria e la poltrona, non di certo fare gli interessi del Molise e dei molisani, basti pensare che on pratica la coalizione progressista è già profondamente spaccata prima ancora che si vada alle urne. Con una situazione del genere cosa potrebbe mai accadere se questa allegra brigata arrivasse ad occupare gli scranni di maggioranza di Palazzo D’Aimmo? La risposta è chiara, i molisani ed il Molise  sarebbero vittime per anni, forse, di continui ricatti, mediazioni, che paralizzerebbero una regione con l’effetto di una ingovernabilità sostanziale, dato che in parole poverissime, tra il PD ed i 5Stelle c’è un abisso di visione sostanziale che sarebbe incolmabile. L’unica cosa che li tiene uniti, per il momento, è soltanto la voglia di arrivare ad ottenere la poltrona, e lo affermiamo ogni giorno con maggiore convinzione.

Di seguito riportiamo le dichiarazioni di Giuseppe Conte:

Conte: “alleanza col Pd? Adesso pensiamo al Molise.”   

(askanews) – “Innanzitutto pensiamo a questo progetto, costruito con molta attenzione e molta cura cercando di valorizzare le esperienze amministrative già buone, perché Roberto Gravina sta amministrando come sindaco il capoluogo Campobasso. Adesso misuriamoci con la cittadinanza. Io spero ci possa essere la svolta per il Molise, perché questa squadra è fatta di professionisti seri che sanno come dare una prospettiva a questa Regione”. Lo ha detto i leader del M5S, Giuseppe Conte, rispondendo a una domanda sulla possibilità di una alleanza strutturale con il Pd, a margine di una iniziativa per le elezioni regionali in Molise.

Una sola appunto vorremmo fare all’ex Premier che ha abolito insieme a Di Maio e compagnia la povertà da un balcone. Quando parla di squadra di professionisti attorno a Gravina, tenga bene a mente che nella medesima, ci sono le stesse identiche facce e protagonisti che ebbero ruoli chiave anche durante l’amministrazione Frattura ed alcuni di loro sono stati anche recentemente condannati proprio per fatti riguardanti tale periodo. Quindi se per Conte questa gente è l’unica in grado di dare una prospettiva seria al Molise, vuol dire che sono messi proprio male!

Simone Rocco