L’amministrazione Gravina voleva bloccarle i loro eventi, i “Don Chisciotte” campobassani dimostrano di non essere fardello di questa terra, anzi di tenerla viva… Alla grande! L’Intervista.

Qualche giorno fa abbiamo ricevuto da parte di un ragazzo di Campobasso che per hobby e per voglia di mettersi in gioco e non lasciare morire ancora di più questa città, in occasione del Corpus Domini aveva avviato delle interlocuzioni con la Giunta Gravina per l’organizzazione e la partecipazione al cartellone degli eventi del “Festival dei Misteri” mettendo a disposizione la propria professionalità e quella degli amici che lo accompagnano in questa lodevole avventura in maniera totalmente gratuita. Come ricorderete questa iniziativa era stata loro negativo, e ad oggi non se ne comprende il motivo, ed allora Michele Messere ci aveva inviato questa lettera- sfogo che in pochi abbiamo avuto il coraggio di pubblicare, probabilmente per non inimicarsi i politico di turno. Se non l’aveste letta vi postiamo il link dell’articolo: https://www.opmolise.it/2023/06/05/lettera-al-direttore-di-un-giovane-campobassano-le-urla-nel-vuoto-noi-ragazzi-fardello-di-questa-terra/

Con grande piacere oggi vi raccontiamo la grande vittoria e la dimostrazione della capacità, della tenacia e della passione che questi ragazzi hanno e stanno dimostrando di avere nel fare ciò che gli piace, ma sopratutto la dimostrazione dell’attaccamento alla propria Città ed il non sopportare di vederla “morire”. Dopo il diniego da parte del Vice Sindaco ed Ass. alla Cultura Paola Felice alla manifestazione che Messere ed i suoi colleghi volevano realizzare, lo ripetiamo, totalmente gratis, i “Don Chisciotte” campobassani non si sono arresi, ma anzi la battaglia contro i mulini a vento questa volta l’hanno vinta e di misura anche, dando una dimostrazione e forse anche una lezione ai politicanti di turno interessati a favorire sempre le solite e note figure che onestamente hanno ormai ben poco da offrire.

Ma torniamo a noi, anzi a loro, il gruppo della Effemme eventi di cui Messere ed altri fanno parte, non si sono persi d’animo e di tuta risposta hanno organizzato il “Tunzella Festival”, 4 serate di musica, divertimento ed aggregazione in quattro location private. Le prime due serate sono state un successo assoluto per numeri ed entusiasmo, quella di questa sera e di domani, promettono di esserlo ancora di più. Ed allora voglio complimentarmi con questo gruppo di Don Chisciotte dall’indomito spirito e dall’amore smisurato verso la Città, che non si sono arresi, ed oggi possono e devono sentirsi orgogliosi di quello che di buono stanno facendo e che consiglio loro di continuare anche in futuro a fare! Le qualità, la passione, e la professionalità e le idee non gli mancano di certo. Se ne facciano una ragione i vecchi tromboni a cui consiglio di farsi da parte perchè il loro tempo lo hanno fatto. La dimostrazione lampante sta tutta in una sola cosa, il successo che il Tunzella Festival sta riscuotendo. Dispiace soltanto che la politica che governa la Città per l’ennesima volta non abbia compreso, o meglio non abbia voluto far emergere ci invece i titoli per emergere li ha tutti e li dimostra sul campo!

Ad maiora Ragazzi!

Simone Rocco