Dopo 47 anni la Mostra mercato e Festival internazionale della Zampogna di Scapoli (Isernia) rischiano lo stop.
A lanciare l’allarme il sindaco, Renato Sparacino, che punta il dito sulle istituzioni regionali responsabili, a suo avviso, di aver fatto solo promesse alle quali non sono seguiti fatti.
Mancano, in sostanza, i fondi necessari per poter organizzare in maniera adeguata il tradizionale appuntamento. Nonostante le diverse formali richieste di finanziamento indirizzate agli Enti preposti – denuncia il primo cittadino – nulla si è concretizzato, in alcuni casi non ricevendo nemmeno risposta e il solo sostegno economico del Comune potrebbe non essere sufficiente ad organizzare un evento all’altezza della sua storia. Nonostante gli sforzi di questa Amministrazione comunale e di quanti in questi anni si sono prodigati per organizzare una manifestazione culturale capace di raggiungere presenze record di turisti e appassionati, come dimostra anche l’ultima edizione dell’estate scorsa – aggiunge – dobbiamo registrare con rammarico il distacco e il disinteresse da parte di Enti e Istituzioni che hanno il compito di promuovere la Cultura nella nostra regione.
Dopo il j’accuse, l’appello a tutte Istituzioni affinché decidano in extremis di essere al nostro fianco e di sostenere concretamente il Festival, ai tre candidati alla carica di presidente della Regione, ai futuri consiglieri regionali affinché mettano al centro della campagna elettorale, insieme ai tanti problemi da risolvere, anche la Cultura, unica vera e concreta possibilità di sviluppo turistico ed economico delle aree interne.
Fonte: ANSA.