Centoventi fiori di carta di quattro tipologie diverse realizzati a mano secondo la tradizionale tecnica tramandata a Larino di generazione in generazione compongono l’allestimento della ‘Stanza dei fiori’, un progetto di comunità che vuole raccontare una delle tradizioni più antiche della diocesi.
L’installazione, ospitata all’interno delle sale del Museo Diocesano Frentano verrà inaugurata oggi e potrà essere visitata fino al 30 settembre.
L’iniziativa legata alla realizzazione dei fiori di carta rappresenta un elemento identitario della comunità che, ogni anno, realizza i tradizionali fiori di carta per decorare i 120 carri in legno che sfilano durante la festa patronale di San Pardo. Trainati dai buoi, il 25 maggio attraverseranno in processione il centro storico per raggiungere il Piano San Leonardo e il cimitero comunale per prelevare la statua di San Primiano.
Nella notte ha luogo una suggestiva fiaccolata notturna che accompagna i carri nuovamente nel borgo antico. Il 26 maggio il corteo tra i vicoli dell’area antica di Larino. Al termine della sfilata dei carri, parta la processione dei 13 santi portati a spalla dagli uomini del paese.
L’ultimo giorno di festa, il 27 maggio, i carri tornano sul Piano San Leonardo per riposizionare la statua di San Primiano al cimitero. Prima di tornare nel centro storico, si svolge una divertente e colorita scampagnata, e quindi la processione riparte per concludersi in Cattedrale.
Il ricavato degli ingressi alla mostra ‘La Stanza dei fiori’ verrà donato alla parrocchia per la realizzazione della festa di San Pardo.