Caso Comandante Polizia Municipale di Campobasso, Esposito (FI) chiede conto alla maggioranza in Consiglio. Gravina&Co. fanno spallucce e negano l’audizione pubblica di Greco richiesta dal Centrodestra.

A seguito della nostra inchiesta, nella seduta straordinaria del Consiglio Comunale che si è svolta ieri mattina nella Sala Consiliare del Comune di Campobasso, il consigliere Esposito (FI) ha presentato una mozione – con lo scopo di fare chiarezza – nei confronti del Comandante Luigi Greco. Dobbiamo segnalare però che sia Il Sindaco e candidato Presidente Gravina che l’Assessore al ramo Simone Cretella, hanno cercato di sminuire la situazione classificando il tutto come “Illazioni”. Illazioni però talmente fondate e veritiere che la maggioranza allineata e coperta ha votato NO alla richiesta di Esposito e di tutto il Centrodestra di audire il Comandante della Polizia Municipale Greco in seduta pubblica. Viene a questo punto da chiedersi come mai tanto protezionismo nei confronti di Greco, che alla stregua dei suoi colleghi Dirigenti dovrebbe partecipare alle Commissioni e rendersi disponibile a qualsiasi verifica dell proprio operato a prescindere che a richiederla siano esponenti di Maggioranza o di Opposizione. Puntualmente Greco si sottrae al confronto oppure vine protetto da chi ha deciso di nominarlo tramite provvedimento Fiduciario e continua a tutt’oggi nel tentativo di screditare qualsiasi voce o fatto sia realmente accaduto e del quale piacerebbe venisse reso conto.

In particolare Esposito ha portato all’attenzione dei consiglieri le numerose deficienze del Comandante in merito ai parametri in materia di percezione della sicurezza negli enti locali che vanno tenuti in considerazione – come da decreto 92 del 2008 – e che il Comandante ha completamente dimenticato e disatteso.

“L’assessore Cretella afferma che gli agenti del Comando di Polizia Municipale di Campobasso non sono evidentemente abituati a eseguire gli ordini – vorrei fosse chiaro che sono assolutamente a favore dell’introduzione di un Comandante – rispetto al quale ho avvicinato tempo addietro il sindaco Gravina per metterlo in guardia rispetto alle tante “voci di popolo” a riguardo di atteggiamenti e comportamenti ritenuti irrituali, proprio perché ci tengo a non screditare il Corpo, o una persona che ha il comando dello stesso, sempre con l’intento di metterlo al corrente di atteggiamenti obiettivamente discutibili e modi non istituzionali rilevato dai Cittadini- va ricordato che il medesimo per situazioni analoghe a quelle che accadono oggi giorno in Città è stato rinviato a giudizio nel 2017 – e aldilà dell’archiviazione giunta nel 2022, la situazione è stata comunque sgradevole…oltremodo i sindacati hanno dichiarato lo stato di agitazione rispetto al quale non ancora sono rientrate le situazioni segnalate a quanto è dato conoscere!”

Nell’ordine del giorno, presentato al termine dell’intervento, i gruppi di Centrodestra hanno chiesto audizione del Comandante nelle competenti commissioni perché venga a relazionare, dopo due anni di esercizio, rispetto alla sua attività e soprattutto alle problematiche emerse di recente, in quanto è preciso dovere dei dirigenti essere presenti nelle commissioni. Ciononostante il Sindaco ha dato disposizioni alla maggioranza di votare contro il presente ordine del giorno.

In questo momento particolare attenzione desta la festività del Corpus Domini per cui è necessario un piano di lavoro che sia accettabile per gli agenti, spesso obbligati a svolgere turni di 16 ore e costretti allo straordinario.