Si sono tenuti oggi gli interrogatori delle due coppie di rom, arrestate nella giornata di mercoledì 10 maggio dai Carabinieri di Campobasso nell’ambito dell’operazione antidroga “Friends” e attualmente sottoposti a misura cautelare in carcere.
Gli indagati – assistiti dagli avvocati Mariaelena e Alessio Verde, Stefano Sabatini e Nicolino Cristofaro – hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere presumibilmente per dare il tempo alla difesa – che ha già annunciato l’intenzione di voler presentare istanza di revoca della detenzione in carcere – di esaminare le oltre 20 mila pagine che costituiscono gli atti d’inchiesta. Le indagini infatti sono state portate avanti per mesi, in cui i Carabinieri hanno identificato gli spacciatori al telefono e con l’utilizzo delle telecamere piazzate nei pressi della zona di spaccio.
Sono oltre 2.000 le cessioni di stupefacente documentate nel corso delle indagini. Tra coloro che compravano la cocaina dai 4 indagati ci sarebbero anche personalità della Campobasso bene, tra cui politici e imprenditori. Iscritti nel registro degli indagati e a piede libero una ventina di persone, per lo più piccoli spacciatori.