Tavolo CDX: Fratelli d’Italia sempre più vicina all’indicazione del candidato Presidente. I prossimi incontri saranno presieduti dall’On.Donzelli.

Si è da poco concluso il tavolo del Centrodestra riunitosi nel pomeriggio presso le aule del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato della Repubblica. Come anticipato ogni partito della coalizione presente e rappresentato da esponenti nazionali e dai coordinatori regionali. Presenti all’incontro anche i due Parlamentari molisani di Fratelli d’Italia molisani Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta.
Riassumendo in breve per approfondire quando ci sarà l’ufficialità delle informazioni il tavolo avrebbe deciso all’unanimità l’esclusione di candidature di profili non politici alla carica di Presidente, di conseguenza il Rettore Brunese sarebbe ufficialmente non più in corsa. Ogni partito ha indicato i propri nomi sui quali l’intera coalizione dovrà ragionare, e sono quelli che già circolavano da tempo. Per FdI indicati l’Assessore Quintino Pallante, il coordinatore regionale Di Sandro e Michele Iorio. Per Forza Italia i nomi sono quelli di Donato Toma e Francesco Roberti, per i centristi quello di Salvatore Micone e quello di Vincenzo Niro per i Popolari.

La novità di rilievo, che fa ben sperare gli elettori meloniani molisani, è che l’incaricato di gestire le trattative e presiedere i prossimi tavoli sarà l’On. Giovanni Donzelli, uomo forte e di fiducia della Premier Giorgia Meloni. Donzelli incontrerà e si confronterà nei prossimi giorni con i rappresentati di tutti i Partiti della coalizione singolarmente e convocherà un nuovo vertice tra il 27 Aprile ed il 2 Maggio. Vertice dal quale dovrebbe arrivare l’incoronazione per uno dei nominati sopra.

Unica nota stonata dell’incontro la fa registrare il ritorno al tavolo dell’Eurodeputato di Forza Italia Aldo Patriciello, collegato da Bruxelles, che ha ribadito per l’ennesima volta il suo personale no alla candidatura alla presidenza di politici uscenti da questa legislatura indicando la necessità di un rinnovamento radicale. Insomma Patriciello dopo aver fatto un giro di giostra anche nei tavoli della coalizione avversaria ed aver dichiarato di non voler più partecipare a quelli del Centrodestra, avendo probabilmente intuito che dall’altra parte la situazione è peggiore rispetto a quella del Centrodestra, ritorna a casa. Ritorno a casa ovviamente alla sua maniera e con le sue pretese, che però questa volta potrebbero contare come un due di coppe.