Giovedì Santo: a Campobasso si rinnova la tradizionale visita dei “Sepolcri”. Fotogallery.

Con il Giovedì Santo iniziano ufficialmente le liturgie pasquali: sono molti i campobassani che si riversano nelle strade, a partire dal pomeriggio, per visitare le chiese della città in cui sono stati allestiti gli Altari della Reposizione, comunemente noti come Sepolcri.

L’usanza vuole che i fedeli visitino un numero dispari di chiese, in particolare da cinque (quante sono le piaghe di Cristo) a sette (quanti sono i dolori della Madonna e le parole dette da Gesù sulla croce) luoghi di culto. Quello dei sepolcri infatti è un antico rito che risale addirittura al Medioevo e in origine era soprannominato “giro delle sette chiese”, appunto. In ogni caso il senso di questa antica tradizione è quello di ripercorrere il cammino di Gesù.

Purtroppo, ancora una volta, non è possibile visitare il sepolcro allestito nella Cattedrale di Campobasso, il più importante luogo di culto del capoluogo, chiusa per lavori dall’autunno del 2018.

Come ogni Giovedì Santo che si rispetti, si rinnova anche la tradizionale “Processione degli Apostoli”: quest’anno i figuranti appartengono alla confraternita della Pia Unione di San Giovanni Battista. Al termine della Messa e della lavanda dei piedi, gli Apostoli si recano nelle chiese della città e davanti al sepolcro osservano un breve momento di raccoglimento e di preghiera.

Ad aprire la Processione Simone di Cirene, seguito da Giovanni, Pietro, Giacomo Maggiore, Giacomo Minore, Bartolomeo, Simone, Matteo, Andrea, Tommaso, Filippo, Taddeo e Giuda Iscariota.

Inoltre, un’antica tradizione campobassana vuole che i commercianti del centro preparino nuovi allestimenti artistici a tema pasquale per le vetrine dei propri negozi. Un concorso rilanciato dal Comune di Campobasso, come ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Paola Felice, con l’intento di rendere più bella la nostra città nei giorni di festa coinvolgendo la comunità e valorizzando le attività e i prodotti locali.

Tamara Santoro