Quanto emerge dallo studio della Cgia di Mestre sui dati Istat 2020 relativi alla percentuale dell’economia non osservata, che include la sotto dichiarazione fiscale, il lavoro irregolare e altro (attività illegali, mance, fitti in nero).
La somma di queste componenti colloca il Molise al sesto posto in Italia con un valore del 15,4 per cento. Le soglie più elevate di ‘infedeltà’ nel Mezzogiorno: in Sicilia al 16,8 per cento, Puglia al 17 per cento, Campania al 17,7 per cento e in Calabria che, con il 18,8 per cento, continua a essere la regione più a rischio evasione d’Italia. Le realtà più fedeli al fisco, invece: la Provincia Autonoma di Trento con il 9 per cento, Lombardia con l’8,4 per cento e, la meno interessata da questo triste fenomeno, la Provincia Autonoma di Bolzano con un’incidenza dell’8,2 per cento. L’11,6 per cento la media Nazionale.
Fonte: ANSA