In Molise tra il 2021 e il 2022 sono diminuiti i prestiti bancari alle piccole e micro imprese, una platea di imprenditori costituita in massima parte da esercenti, piccoli commercianti, artigiani e lavoratori autonomi.
E’ quanto emerge da una elaborazione della Cgia di Mestre su dati della Banca d’Italia.
A fronte dei 435,5 milioni di euro del 2021, nel 2022 i prestiti hanno fatto registrare un calo di 19,9 mln con una variazione percentuale pari al -4,58 per cento. Campobasso la provincia più penalizzata (-4,80 per cento), mentre in quella di Isernia la diminuzione ha fatto segnare -3,87 per cento. A fronte di questo scenario che ‘allontana’ tantissimi piccoli imprenditori dai canali ufficiali di approvvigionamento della liquidità, cresce il rischio usura.
Fenomeno, ricorda la Cgia, sempre più spesso ‘controllato’ dalle organizzazioni criminali che, nei momenti di difficoltà, sono gli unici soggetti che dispongono di ingenti quote di denaro pronte ad essere immesse nel mercato economico.
Fonte: ANSA