I fatti sono risalenti all’Aprile del 2020, quando per effetto dell’abolizione della surroga (la norma che prevede la sostituzione dalla carica di Consigliere regionale per i nominati in Giunta, ndr), Antonio Tedeschi, Nico Romagnuolo, Paola Matteo e Massimiliano Scarabeo vennero estromessi dal Consiglio Regionale del Molise.
Oggi, 1 Marzo 2023, nel merito si è pronunciata la Cassazione sul ricorso promosso da Antonio Tedeschi, ex Consigliere Regionale in quota ai Popolari Per l’Italia, che dopo tre anni he dopo aver perso i primi due gradi di giudizio ha visto oggi accogliere le proprie istanze dalla Corte che ha dichiarato l’impossibilità del cambio della regola della surroga in corso di legislatura e dunque incostituzionale l’estromissione dei Consiglieri regionali per effetto dell’abrogazione della norma, sottolineando come le modifiche avrebbero dovuto riguardare la legislatura successiva.
“Sono stati tre anni di ingiustizia, ma per fortuna è stata ribaltata la situazione”, queste le prime dichiarazioni di Tedeschi rilasciate telefonicamente ai colleghi di IS News.
Quella di oggi sicuramente è una sentenza che farà giurisprudenza anche nei casi dei ricorsi presentati da altri Consiglieri estromessi dall’Assise regionale, anche se seguendo strade legali differenti rispetto a quella di Tedeschi. L’unico che non ha presentato ricorso è stato Nico Romagnuolo.