“Questa maggioranza è una maggioranza spappolata” così il capogruppo in Consiglio regionale del Partito democratico Micaela Fanelli nella giornata in cui si è riunita la Prima commissione per l’approvazione dell’esercizio provvisorio di Bilancio. “Se un vice presidente – così Fanelli – deve dare le proprie dimissioni per dare un soccorso in consiglio regionale in prima commissione, significa che non c’è più un indirizzo politico e la capacità di reggere i conti regionali. Da prendere in considerazione – così il capogruppo PD – ci sono questioni formali e di profilo politico. L’attuale Bilancio provvisorio vede il giudizio di Parifica sospeso con il durissimo giudizio della Corte dei Conti. Sia sul Rendiconto 2019 che sul Previsionale 21-23 c’ è stata una sonora bocciatura della Corte Costituzionale. Da un punto di vista politico invece è poi chiaro che Presidente e vice presidente approvano in giunta il Bilancio ma questo sovverte il rapporto tra Consiglio e Esecutivo, perché la funzione istruttoria che normalmente esercita la Commissione viene sovvertita”.
Intanto la Fanelli puntualizza anche quanto sta accadendo a livello nazionale. “Fallimentare anche l’azione del centrodestra molisano al Governo nazionale. Il Bilancio in Senato si chiude il 29 dicembre, è stata totalmente vilipesa la volontà politica dei molisani, dove sono le norme per il Decreto Molise? Lotito ha approvato solo norme sul disavanzo delle squadre di calcio. Nessuna rassicurazione sui precari, le Partite Iva non sarà stabilizzate.
Insomma – così la conclusione – tutte le promesse del centro destra fatte durante la campagna elettorale non state rispettate”.