E’ stato programmato per domani mattina, 26 Dicembre, alle ore 11 l’interrogatorio di I.F. la 66enne di Santa Maria del Molise che dalla giornata di ieri 24 Dicembre si trova sottoposta agli arresti domiciliari, in quanto unica sospettata dell’omicidio volontario del marito 72enne C.G. commesso nella abitazione coniugale nella mattinata proprio della Vigilia di Natale. La donna rappresentata dagli Avvocati Rivellino e De Rubertis del foro di Campobasso, sarà interrogata dal P.M. dott. Marco Gaeta domattina in merito all’accusa di omicidio volontario formulata a suo carico dalla Procura isernina.
Continuano senza sosta e con il massimo riserbo le indagini da parte delle autorità inquirenti per poter riuscire a ricostruire completamente il quadro degli eventi che hanno portato alla tragedia. Anche l’interrogatorio della donna potrebbe far emergere ulteriori e preziosi dettagli sull’accaduto e pesare sulla decisione di convalida del fermo che dovrà pronunciare il G.I.P.
Come anticipato già ieri, si attende la nomina del Medico Legale che dovrà effettuare l’esame autoptico sul cadavere dell’uomo che attualmente è conservato presso l’Obitorio del Veneziale di Isernia.
Tutte azioni necessarie per poter consentire una chiara ricostruzione dei fatti sfociati nel sangue, che sicuramente vedranno nei prossimi giorni nuovi sopralluoghi nell’abitazione e l’audizione di eventuali persone informate sui fatti. L’unica novità che è emersa nelle scorse ore, ma non confermata, riguarderebbe la telefonata per richiedere l’intervento dei Carabinieri che a quanto trapela oggi sembrerebbe essere stata effettuata dai figli della vittima e non dai vicini della coppia così come riportato in precedenza.
Quello che è certo è che all’arrivo degli uomini dell’Arma sul posto, immediatamente si è palesato che il decesso dell’uomo non fosse causa di un incidente domestico o di una morte naturale, ma frutto di un omicidio, in quanto il corpo riportava numerose e vistose ferite alla testa. Nell’abitazione oltre al cadavere dell’uomo i Carabinieri hanno trovato anche la donna in forte stato confusionale che è stata immediatamente condotta prima in Ospedale e successivamente nella Caserma dei Carabinieri di Isernia dove a seguito dei primi sviluppi delle indagini veniva posta in stato di arresto. Su disposizione della Procura successivamente veniva tradotta dagli uomini dei Carabinieri presso l’abitazione di un familiare, dove si trova attualmente, in quanto sottoposta a detenzione domiciliare.
Dall’interrogatorio di domani, potrebbero emergere nuovi e importanti dettagli sulla tragedia che ha scosso il Molise intero.